Il dott. Francesco Pellegrino, ex studente di Fisica della Scuola superiore di Catania (Ssc), si è aggiudicato il premio «Alfredo Di Braccio» per il 2013, indetto dall'Accademia nazionale dei Lincei e riservato ai giovani studiosi di fisica.
La Commissione del premio ha premiato il giovane studioso catanese, autore di diversi saggi e pubblicazioni, con la somma di 5mila euro.
Pellegrino è nato a Catania nel 1984; dopo aver frequentato il liceo scientifico «Enrico Boggio Lera», nel 2003 si iscrive in fisica ed è tra i vincitori del concorso di ammissione alla Scuola superiore di Catania, facendo così parte della classe di Scienze sperimentali.
Nel novembre 2006 consegue la laurea di primo livello in Fisica, discutendo l'elaborato finale dal titolo «Fenomeni critici: Gli zeri di Yang-Lee». Nel dicembre 2007 consegue il diploma di primo livello nella Ssc con l'elaborato «Correlazioni statistiche in un gas di anyoni». Nell'aprile 2009 consegue la laurea specialistica in Fisica con una tesi su «Effetti di impurezze nel grafene: fase normale e fase superconduttiva». Nel febbraio 2010 consegue il diploma di secondo livello.
La sua carriera accademica continua con il dottorato di ricerca in Scienze fisiche della Materia dell'Università Roma3, conseguito nel marzo 2013 con un lavoro dal titolo «Electronic properties of strained graphene», per la maggior parte svolto nel dipartimento di Fisica dell'Università di Catania.
Attualmente è PostDoc alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Il dott. Pellegrino ha pubblicato su diverse riviste peer review e nel 2012 - prima di aggiudicarsi il premio dell'Accademia dei Lincei - ha vinto il premio «Giuliano Preparata» della Società italiana della Fisica, riservato a coloro che hanno discusso una tesi su un argomento di fisica teorica.
La Sicilia
10/06/2013