Via libera in
Consiglio dei ministri al pacchetto di misure dal titolo “L'Istruzione
riparte” proposto dal ministro dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca, Maria Chiara Carrozza. Il decreto punta a garantire un avvio
sereno del nuovo anno scolastico e accademico. Ma anche a gettare le
basi per la scuola e l'università del futuro, restituendo ai settori
della formazione centralità e risorse.
Sono previsti interventi sul personale scolastico (dai dirigenti, ai
docenti di sostegno), sui libri di testo (nell'ottica di un maggiore
risparmio, ma anche dell'innovazione), misure a favore del welfare
studentesco (borse per trasporti e mensa, accesso al wireless a
scuola). Centrali anche la lotta alla dispersione scolastica, la
formazione dei docenti, il potenziamento e l'innovazione dell'offerta
formativa e il rilancio dell'Alta formazione artistica, musicale e
coreutica.
Per gli studenti e le famiglie
Welfare dello studente:
100 milioni per aumentare il Fondo per le borse di studio degli
studenti universitari a partire dal 2014 e per gli anni successivi. Lo
stanziamento è dunque consolidato e non temporaneo.
15 milioni vengono stanziati per il 2014 per garantire ai capaci e
meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di
istruzione. I fondi saranno assegnati sulla base di graduatorie
regionali e serviranno per coprire spese di trasporto e
ristorazione. Potranno accedere alle erogazioni gli studenti delle
scuole secondarie di primo e secondo grado.
15 milioni spendibili subito per la connettività wireless nelle scuole
secondarie, con priorità per quelle di secondo grado. Gli studenti
potranno accedere a materiali didattici e contenuti digitali in modo
rapido e senza costi.
6 milioni per il 2014 per borse di studio destinate agli studenti
iscritti alle Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e
coreutica. Le borse saranno erogate in base alla condizione economica e
al merito artistico degli studenti. È prevista una graduatoria
nazionale di assegnazione.
Libri di testo:
Per quest’anno scolastico gli studenti potranno utilizzare liberamente
libri di testo nelle edizioni precedenti, purché conformi alle
Indicazioni nazionali.
8 milioni complessivi (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) vengono
stanziati per finanziare l'acquisto da parte di scuole secondarie (o
reti di scuole) di libri di testo e e-book da dare in comodato d'uso
agli alunni in situazioni economiche disagiate.
Cambiano le regole sui tetti di spesa: d’ora in poi dovranno essere i
dirigenti scolastici ad assicurarne il rispetto non approvando le
delibere del collegio dei docenti che ne prevedono il superamento.
I testi cosiddetti 'consigliati' potranno essere richiesti agli
studenti solo se avranno carattere di approfondimento o monografico.
L'adozione dei testi scolastici diventa facoltativa: i docenti potranno
decidere di sostituirli con altri materiali.
Lotta alla dispersione:
15 milioni (3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014) per la lotta alla
dispersione scolastica. Sarà avviato un Programma di didattica
integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e
metodi didattici individuali e il prolungamento dell’orario per gruppi
di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno
dell’abbandono e dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare
alla scuola primaria.
Orientamento degli studenti:
6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) per potenziare da subito
l’orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Sarà coinvolto nel processo l'intero corpo docente. Le attività
eccedenti l’orario obbligatorio saranno opportunamente remunerate.
Anche le Camere di commercio e le Agenzie per il lavoro potranno essere
coinvolte. L'orientamento dovrà partire già dal quarto anno. Le scuole
dovranno inserire le loro proposte in merito sia nel piano dell'offerta
formativa che sul proprio sito.
Potenziamento dell'offerta formativa:
13,2 milioni (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) per potenziare
l’insegnamento della geografia generale ed economica. Un’ora in più
negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale.
3 milioni per il 2014 per finanziare progetti didattici nei musei e nei
siti di interesse storico, culturale e archeologico. I bandi sono
rivolti alle scuole, ma anche alle Università e alle Accademie delle
Belle Arti e nelle Fondazioni culturali. Si potranno ottenere anche
cofinanziamenti da parte di fondazioni bancarie o enti pubblici/privati
o da altri enti che ricevono finanziamenti dal Miur.
Detrazioni fiscali al 19% anche per le donazioni a favore di università
e istituzioni di Alta formazione artistica. Le donazioni dovranno
riguardare innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta formativa,
edilizia.
Parte del Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta
formativa sarà vincolato alla creazione o al rinnovamento di laboratori
scientifico-tecnologici che utilizzano materiali innovativi.
Tutela della salute a scuola:
Ampliato il divieto di fumo a scuola: viene esteso anche alle aree
all’aperto, ad esempio i cortili, che sono di pertinenza degli
istituti. Vietato anche l’uso della sigaretta elettronica nei locali
chiusi delle scuole.
Per il mondo della scuola
Continuità del servizio scolastico:
Cambia la procedura di assunzione dei dirigenti scolastici: saranno
selezionati annualmente attraverso un corso-concorso di formazione
della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
Nel frattempo, nelle regioni in cui i precedenti concorsi per dirigenti
scolastici non si sono ancora conclusi, per garantire il regolare avvio
dell’anno scolastico, saranno assegnati incarichi temporanei di
presidenza a reggenti, assistiti da docenti incaricati. Questi ultimi
saranno esonerati dall’insegnamento.
Sarà definito un piano triennale di immissioni in ruolo del personale
docente, educativo ed ATA- Ausiliario tecnico e amministrativo per gli
anni scolastici 2014/2016 (69mila docenti e 16mila Ata nel triennio).
Il piano terrà conto dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno e
dei pensionamenti.
E’ prevista l’assunzione di 57 dirigenti tecnici (i cosiddetti
ispettori) per il sistema della valutazione vincitori dell'ultimo
concorso. L'obiettivo è porre rimedio alla scopertura in organico che è
di circa l’80%.
Si sblocca l’assunzione degli ATA da gennaio 2014.
Docenti di sostegno:
Per garantire la continuità nell’erogazione del servizio scolastico
agli alunni disabili, si autorizza l’assunzione a tempo indeterminato
di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così una risposta
stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da insegnanti che
cambiavano da un anno all'altro.
Edilizia scolastica:
Per far fronte alle carenze strutturali delle scuole o per la
costruzione di nuovi edifici le Regioni potranno contrarre mutui
trentennali, a tassi agevolati, con la Banca Europea per gli
Investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, la Cassa
depositi o con istituti bancari. Gli oneri di ammortamento saranno a
carico dello Stato.
Dimensionamento:
A partire dall'anno scolastico in corso sarà un accordo in Conferenza
Unificata, e non lo Stato, a definire i criteri e le modalità del
dimensionamento scolastico.
Formazione dei docenti:
10 milioni per il 2014 per la formazione del personale scolastico. In
particolare, la norma punta ad un rafforzamento delle competenze
digitali degli insegnanti, della formazione in materia di percorsi
scuola-lavoro e a potenziare la preparazione degli studenti nelle aree
ad alto rischio socio-educativo.
Altri 10 milioni nel 2014 serviranno per l’accesso gratuito del
personale docente di ruolo della scuola nei musei statali e nei siti di
interesse archeologico, storico e culturale.
Formazione Artistica musicale e coreutica:
3 milioni sono stanziati per il 2014 in favore degli Istituti superiori
di Studi Musicali pareggiati al fine di garantire la continuità della
didattica e rimediare alle loro difficoltà finanziarie.
Sempre per garantire la continuità didattica, i contratti a tempo
determinato dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam)
attivati lo scorso anno accademico possono essere rinnovati per il
successivo.
Per il sistema universitario e della Ricerca:
Misure di semplificazione:
Il cosiddetto bonus maturità è abrogato. Una commissione è attualmente
al lavoro per definire proposte alternative per la valorizzazione del
percorso scolastico.
A partire dall’anno accademico 2013/2014, l’importo dei contratti dei
medici specializzandi è determinato a cadenza triennale e non più
annuale. L’ammissione alle scuole di specializzazione avverrà sulla
base di una graduatoria nazionale.
La durata del permesso di soggiorno degli studenti stranieri è
allineata a quella del loro corso di studi o di formazione, nel
rispetto della disciplina vigente sulle certificazioni degli studi e
dei corsi formativi.
Qualità della ricerca scientifica:
Per valorizzare il merito e l’eccellenza nella ricerca, la quota
premiale del fondo di finanziamento degli enti di ricerca (almeno il 7%
del Fondo totale) è erogata, in misura prevalente, in base ai risultati
ottenuti nel procedimento di valutazione della qualità della ricerca
(VQR).
Ricercatori, tecnologi e personale di supporto alla ricerca, per un
massimo di 200 unità, potranno essere assunti dall’Istituto Nazionale
di Geofisica e Vulcanologia per attività di protezione civile, di
sorveglianza sismica e vulcanica, nonché di manutenzione delle reti di
monitoraggio.
Sono previste misure per facilitare l’assunzione di ricercatori e
tecnologi da parte degli enti di ricerca.
Miur