La vicenda nasce da un articolo scritto dal prof. Gabriele Centineo del Coordinamento provinciale Lavoro e società della FLC-CGIL di Catania e pubblicato dal magazine www.aetnanet.org il 11-10-­2011, dove interveniva con toni duri misti a sarcasmo a supporto della RSU del Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania, accusando il dirigente di essere "un monarca assoluto, quasi vicino a Dio", accostandolo a Berlusconi, "Piccoli Berlusconi crescono", usando per ciò come ha riconosciuto" un lessico inutilmente polemico, "inaccettabile per l'interlocutore"; e di questo si rincresce.
II preside Giovanni Torrisi ha sporto querela per calunnia e diffamazione davanti il Tribunale di Catania; dopodiché si é arrivati ad una transazione con il ritiro della stessa querela a fronte di una dichiarazione di scuse che integralmente riportiamo a seguito di esplicita richiesta del prof. Giovanni Torrisi:

Alla C.A. del Prof Giovanni Torrisi
Io sottoscritto prof Gabriele Centineo, in relazione al proc. Pen. N. 664/11 R.G.N.R. mod 21 bis nel quale figura come persona offesa il prof Giovanni Torrisi, intendo precisare che, in occasione dell'esito del giudizio insorto tra il prof Torrisi, in qualità di Preside del Liceo Boggio Lera di Catania, e due docenti RSU circa l'interpretazione di alcune norme, a seguito delle precisazioni rese da entrambe le parti con loro note sul quotidiano La Sicilia di Catania, nella mia qualità di dirigente sindacale della CGIL ho anch'io inteso prendere posizione sul periodico on line AETNANET a sostegno del punto° di vista della RSU.
Fin qui nulla quaestio.
Devo però ammettere di aver usato in quella sede un lessico inutilmente polemico ed un tono inopportunamente sarcastico che, lasciando intendere una impropria critica diretta alla sua persona, sono giustamente risultati inaccettabili all'interlocutore (che non conosco).
Mi spiace di non aver usato altra forma ed altro tono e di avere ingenerato tale sensazione nel prof Torrisi, cui va il mio rincrescimento.

In fede Gabriele Centineo