Trent’anni
di tentativi di riforma abortiti e mai che a nessuno sia venuto in
mente di sentire il parere degli attori della scuola. Così, in attesa
che i decisori politici ci dicano quale sarà il futuro del nostro
Paese, l’Associazione genitori A.Ge. Toscana si porta avanti con un
sondaggio su uno dei temi più scottanti del nostro panorama scolastico:
il futuro degli Organi collegiali.
“Si tratta in buona sostanza di trovare un equo bilanciamento fra i
capitali esterni, sempre più ambiti, e la partecipazione dei genitori
–spiega Rita Manzani Di Goro, presidente di A.Ge. Toscana- Lo scorso
anno abbiamo raccolto oltre 5.500 firme per una petizione che si
opponeva alla proposta dell’on. Aprea, che a nostro avviso avrebbe
recato grave danno alla scuola italiana. Adesso ci facciamo parte
diligente e interpelliamo tutte le componenti scolastiche: genitori,
docenti, studenti, personale ATA, dirigenti scolastici; e poi i
Comitati e le Associazioni, gli Enti locali. Chissà, magari scopriremo
che ci eravamo sbagliati, o forse no: è questo il bello della
democrazia”.
Il sondaggio è on line da un paio di giorni appena e già ha raccolto
qualche centinaio di risposte, grazie all’invio in anteprima ai
firmatari della petizione dello scorso anno. “Adesso veicoleremo il
sondaggio tramite i nostri canali associativi alle migliaia di persone
che ci conoscono e ci seguono, grazie anche al servizio di consulenza,
informazione e formazione svolto in questi anni –dichiara la
presidente- Un invito particolarmente caloroso a compilare e diffondere
il sondaggio è stato rivolto ai Presidenti dei Consigli di circolo e di
istituto della Toscana. Contiamo di superare presto il traguardo dello
scorso anno e di essere pronti, con un consistente numero di dati, per
il dibattito che nei prossimi mesi si aprirà sul futuro della scuola
italiana”.
Ecco alcune delle domande che si trovano su https://docs.google.com/forms/d/1v3mxWAkVUKYF3YC9VsRco2zUljdCLYL73PQqpbHrey0/viewform
: Sei favorevole al mantenimento del rappresentante di classe? (N.B.
nessuna delle proposte di legge della passata Legislatura prevedeva una
rappresentanza dei genitori nel consiglio di classe, se non come scelta
della singola scuola). Quanti consigli di classe aperti ai genitori
dovrebbero essere tenuti ogni anno? Quanto tempo deve essere dedicato
all’incontro fra genitori e insegnanti? Quali dovranno essere i criteri
per la rappresentanza dei genitori in Consiglio d’istituto? Ritieni sia
utile che del Consiglio facciano parte rappresentanti del territorio?
Pensi che i membri esterni debbano avere diritto di voto o limitarsi a
esprimere pareri? Sei favorevole all’introduzione degli statuti nelle
scuole?
“L’interesse nascerà dal confronto delle risposte in base ai territori
e soprattutto ai ruoli ricoperti: genitore, insegnante, dirigente,
studente, rappresentante di Ente locale –conclude Di Goro- Per la
compilazione occorrono pochi minuti ed è possibile rispondere solo a
una parte delle domande, a propria scelta: preferibilmente on line, ma
per chi ha problemi è possibile scaricare il modulo dal nostro sito
agetoscana.it e inviarlo come file di testo”.
I dati raccolti saranno diffusi in forma anonima e in modo aggregato, a
tutela della privacy dei partecipanti, che potranno scegliere se essere
informati degli esiti del sondaggio o se ricevere anche le informative
sulle attività AGe in ambito educativo e scolastico. Per informazioni:
328 8424375.
agetoscana@age.it