Continua la battaglia legale del sindacato ASA-Scuola contro i Dirigenti Scolastici che si ostinano a non voler pagare il personale impegnato nel 2011 nei POR SICILIA. La questione sembra essere stata dimenticata, ma molti docenti ed ATA attendono ancora i pagamenti legati al servizio specifico espletato nelle scuole statali nell'ambito dei cosiddetti "Progetti Leanza". A molti anni di distanza, risultano ancora innumerevoli le segnalazioni di docenti ed ATA che devono ricevere le giuste spettanze, ma trovano nelle scuole un muro di silenzio.

Il sindacato ASA-scuola, dopo le tante battaglie legali vinte che hanno visto la soccombenza con condanne alle spese di molti Istituti Scolastici, tra gli ultimi anche il III C.D. "A. MORO" di Paternò, il I C.D. "S. GIUFFRIDA" di Adrano, il II C.D. "MAZZINI" di Bronte, etc..., sta preparando una diffida che verrà inoltrata a tutte le scuole siciliane che ancora ad oggi si rifiutano di pagare le somme legate ai POR 2011, perché in attesa dei bonifici provenienti dalle Regione Sicilia.
"In tutte le azioni legali finora proposte e concluse - ricorda l'Avv.to Cinzia Caruso del foro di Catania, legale del sindacato ASA-scuola - i Dirigenti Scolastici si sono visti condannare al pagamento delle somme dovute, rivalutate degli interessi legali, nonché delle spese legali. La questione sembra ormai consolidata e chiara: a stipulare i contratti sono stati i Dirigenti Scolastici, che per tale motivo hanno l'obbligo di anticipare i pagamenti al personale interessato, per poi potersi rivalersi sulla Regione Siciliana per recuperare le somme".

"Ormai siamo arrivati al capolinea! - sottolinea Stefano Guarnera, segretario Generale ASAscuola e membro della segreteria nazionale della Confael - L'azione sindacale dei sindacati rappresentativi del comparto, non riesce nemmeno a garantire uno dei diritti fondamentali dei lavoratori: lo stipendio! Il sindacato ASA-scuola sta provando a tutelare i lavoratori della scuola con azioni legali ma è convinto che una migliore gestione della contrattazione sindacale, avrebbe già dovuto chiarire molte questioni ancora pendenti, anche a livello Regionale. Bisogna capire che occorre un cambiamento strutturale dell'azione sindacale, e l'ASA-scuola, quale sindacato emergente, sta cercando di incidere in tal senso, grazie anche all'azione dalla Confael, Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori, della quale rappresenta il comparto Scuola, Università, Afam e Ricerca."
Chiunque volesse far valere i propri diritti, può mandare una mail a info@asascuola.it indicando i propri recapiti. Sarà ricontattato e assistito GRATUITAMENTE nell'azione legale.

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