Per gli Avvocati Bonetti e Delia: "Ci sono tantissimi posti liberi e non ricoperti. Il Ministero richiedendo, come farà, ai professori bocciati di insegnare come supplenti, metterà in luce la schizofrenia giuridica di questo concorso, pregno di irregolarità strutturali.
Trattasi sicuramente di un caso particolare, e da alcuni punti di vista anche più difficile degli altri, poiché la ricorrente sarda non aveva inizialmente neanche i titoli per partecipare al concorso. Tuttavia, siamo riusciti a farle sostenere le prove che ha anche passato".
Dichiarano dall'ADIDA e dal MIDA: "I nostri ricorrenti sono docenti che già insegnavano nella scuola, dunque bocciarli dopo anni di servizio è un paradosso.
La particolarità del caso sarà affrontata all'udienza collegiale del 20 ottobre 2016, ma intanto la ricorrente ha ottenuto un provvedimento cautelare che le consentirà di cimentarsi nell'orale".
download provvedimento
TAR Lazio
adida.associazione@gmail.com