Informazioni utili su selfie e foto, protezione di
smartphone e tablet, acquisti on line, uso di app, chat e social
network quando si è in vacanza
1. Nella stagione calda, non esporsi troppo con selfie e foto. Non
tutti vogliono apparire on line, essere riconosciuti o far sapere dove
e con chi si trovano durante le ferie estive. Soprattutto se le
immagini possono risultare in qualche modo imbarazzanti. Se si postano
foto o video in cui compaiono altre persone, è sempre meglio accertarsi
prima che queste siano d'accordo, specie se si inseriscono anche dei
tag con nomi e cognomi. E' bene porre particolare attenzione alle foto
di minori, per garantire anche il loro diritto alla riservatezza e
proteggerli dall'eccessiva esposizione: le immagini pubblicate on line
possono infatti finire anche nelle mani di malintenzionati.
2. Geolocalizzati? No, grazie. Per gli amanti della riservatezza che
non vogliono far sapere dove sono durante le vacanze estive, il
suggerimento è disattivare le opzioni di geolocalizzazione di
smartphone e tablet, oltre a quelle dei social network utilizzati.
3. I "social-ladri" non vanno mai in vacanza. Postando sui social
network informazioni sulle vacanze si potrebbe far sapere ad eventuali
malintenzionati che la propria casa è vuota. Il pericolo aumenta se
poi si scrive per quanto tempo si resterà in ferie o in quali
giorni. Il suggerimento è innanzitutto quello di evitare di postare sul
web informazioni troppo personali, come ad esempio l'indirizzo di casa
o le foto del proprio appartamento.
4. Non dimenticare di mettere la privacy in valigia. E' bene
controllare le impostazioni privacy dei social network utilizzati,
limitando la visibilità e la condivisione dei post ai soli amici. Altra
buona regola è fare attenzione a non accettare sconosciuti nella
cerchia di amicizie on line. In generale, se disponibili, è bene
attivare particolari misure di sicurezza come, ad esempio, il controllo
degli accessi al proprio profilo social o un codice di sicurezza da
ricevere via sms o e-mail nel caso si acceda ai social network da
device diversi da quelli abituali. In questo modo è possibile
accorgersi in tempo di eventuali accessi abusivi alle proprie pagine
social personali e di furti di identità. Durante un viaggio può
capitare di utilizzare il pc di un Internet café o una postazione web
messa a disposizione dall'albergo per controllare l'e-mail personale o
i propri profili social. E' importante in questi casi ricordare - una
volta terminata la consultazione - di fare sempre il logoff dagli
account ed evitare di salvare le proprie credenziali nei browser di
navigazione.
5. Attenzione ai "pacchi". E' bene fare attenzione a eventuali messaggi
che contengono offerte straordinarie riguardo viaggi e affitti di case
per le vacanze da ottenere, ad esempio, cliccando su link che
richiedono dati personali o bancari. Virus informatici, software spia,
ramsonware e phishing possono essere in agguato. In generale, se si
acquistano servizi - ad esempio per prenotare hotel, viaggi
aerei, automobili a noleggio, ecc. - è più prudente usare carte di
credito prepagate o altri sistemi di pagamento che permettono di
evitare la condivisione di dati del conto bancario o della carta di
credito. Altra accortezza importante è controllare che l'indirizzo
internet del sito su cui si fanno pagamenti on line non appaia anomalo
(ad esempio, verificare se non corrisponde al nome dell'azienda che
dovrebbe gestirlo) e se vengono rispettate le procedure di sicurezza
standard per i pagamenti on line (ad esempio, la URL - cioè l'indirizzo
- del sito deve iniziare con "https" e avere il simbolo di un
lucchetto).
6. App-prova di estate. In vacanza molti utenti di smartphone e tablet
scaricano app per giochi, suggerimenti turistici, ecc.. Questi prodotti
possono anche nascondere virus o malware (cioè, software
pericolosi). Per proteggersi, buone regole sono: scaricare le app dai
market ufficiali; leggere con attenzione le descrizioni delle app (se,
ad esempio, nei testi sono presenti errori e imprecisioni, c'è da
sospettare); consultare eventuali recensioni degli altri utenti
per verificare se sono segnalati problemi di sicurezza dei dati
nell'uso di una determinata app; evitare che i minori possano scaricare
app da soli.
7. Per chi non può proprio vivere senza wi-fi. Le connessioni offerte
da bar, ristoranti, stabilimenti balneari e hotel potrebbero non essere
sufficientemente protette e mettere pc, smartphone e tablet a rischio
di intrusioni esterne da parte di malintenzionati a caccia di dati
personali. Inoltre, connessioni "infettate" potrebbero veicolare virus
e malware, esponendo i dispositivi collegati a diversi rischi, dal
phishing al furto di identità. In ogni caso, quando non si è certi del
livello di sicurezza della connessione wi-fi, meglio evitare di usare
servizi che richiedono credenziali di accesso (ad esempio, alla propria
webmail, ai social network, ecc.), fare acquisti on line con la carta
di credito o utilizzare il conto on line. Una buona precauzione è
disabilitare la funzione di accesso automatico dello smartphone e del
pc alle reti wi-fi per poter eventualmente verificare - prima di usarle
- se le reti disponibili offrono adeguati standard di sicurezza.
8. Scegliere una protezione alta per non rimanere "scottati".
Aggiornamenti software costanti e programmi antivirus, magari dotati
anche di anti-spyware e anti-spam, possono essere buone precauzioni per
evitare furti di dati o violazioni della privacy. E' bene mantenere
aggiornati anche i sistemi operativi di tutti i dispositivi utilizzati
per garantirsi una maggiore protezione.
9. Smartphone e tablet pronti a "partire". Durante le vacanze, può
accadere che smartphone e tablet siano smarriti o vengano rubati: è
quindi bene seguire alcune accortezze. In generale, è opportuno non
conservare dati troppo personali sui device (ad esempio, password o
codici bancari) e prendere altre piccole precauzioni, come quella di
evitare che i browser e le app memorizzino le credenziali di accesso a
siti e servizi (ad esempio, posta elettronica, social network,
e-banking). Per proteggere i dati contenuti nei dispositivi, conviene
impostare un codice di accesso sicuro e conservare con cura il codice
IMEI, che si trova sulla scatola al momento dell'acquisto e che serve a
bloccare il dispositivo a distanza. Prima di partire potrebbe inoltre
essere utile fare un backup di tutte le informazioni (numeri di
telefoni, foto, ecc.) su "chiavette" o hard disk esterni, oppure
trasferirle sul cloud. Ovviamente, in quest'ultimo caso, è bene
informarsi sulle condizioni contrattuali e sulle garanzie privacy del
servizio.
10. Per navigare tranquilli nel mare dei messaggi. Nel periodo estivo
si utilizzano molto sms, chat e sistemi di messaggistica. Alcuni
messaggi potrebbero però contenere virus, malware o esporre al rischio
di spam. E' quindi sempre bene fare molta attenzione prima di scaricare
programmi, aprire eventuali allegati o cliccare su link che possono
essere contenuti nel testo o nelle immagini presenti all'interno dei
messaggi ricevuti. Si possono poi adottare semplici precauzioni: ad
esempio, non rispondere a messaggi provenienti da sconosciuti. Se si
usa un pc, si può passare il mouse su un link senza cliccarlo e
verificare - in basso a sinistra nel browser - la URL reale al quale si
è indirizzati.
Non lasciare a casa il buon senso. La miglior difesa anche nel
periodo delle vacanze è usare con consapevolezza e attenzione le nuove
tecnologie e gestire con accortezza i nostri dati personali, ricordando
semplici regole che tutti possono mettere in campo.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare anche la sezione
Diritti e Prevenzione del sito web www.garanteprivacy.it e le campagne
di comunicazione del Garante.
E' inoltre possibile rivolgersi per informazioni, chiarimenti o
segnalazioni all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del
Garante.
Garanteprivacy.it