Il 5 novembre sarà il giorno della liberazione della scuola siciliana dalla calamità “ Crocetta” che si è abbattuta inesorabile per 5 anni, provocando la desertificazione e la distruzione della scuola e della formazione pubblica in Sicilia.
Il D Day sarà l’inizio difficile per ripristinare un minimo di agibilità e un minimo di speranza per risollevare le sorti della scuola pubblica e della formazione professionale massacrati senza pudore e senza alcuna pietà da un Crocetta incapace, arrogante, disgustoso privo del senso delle istituzioni e rozzo occupante delle poltrone di sottogoverno.
Diamo atto al suo stesso partito il PD di Faraone e Renzi che in Sicilia lo ha emarginato con una damnatio memoriae implacabile stoppando la sua ricandidatura che Crocetta vuole riproporre senza vergogna, con la faccia di bronzo e in pieno delirio psichiatrico.
Come è stato possibile per le 800 scuole pubbliche siciliane sopportare questa sciagura che negli ultimi 5 anni ha prosciugato tutti i servizi e tutte le risorse negate eppure previste dallo Statuto siciliano e dalle leggi vigenti anche se mai in Sicilia è stata approvata una legge sul diritto allo studio!
Purtroppo è stata l’atavica sopportazione e la millenaria sottomissione ai baroni e ai potenti di turno che hanno buttato nella rassegnazione e nello sconforto le 800 scuole siciliane. Sono ora in grado gli 800 dirigenti scolastici di pretendere una svolta e di ribellarsi alla rassegnazione?
Rimandiamo alla lettura di “  Buttanissima Sicilia Dall’autonomia a Crocetta, tutta una rovina “(Bompiani), un instant book di Pietrangelo Buttafuoco un pamphlet feroce contro l’autonomia regionale siciliana, contro lo statuto speciale, frutto di un accordo tra gli indipendentisti mafiosi e gli alleati anglo-americani.
Il PD ha assestato un bel calcio in culo al demagogo Crocetta partorito dalle sue stesse viscere ed ha proposto il rettore dell’università di Palermo Micari come candidato. Bene, Il prof. Micari conosce bene la status comatoso delle università siciliane e delle 800 scuole siciliane e dei centri di formazione professionale. E’ un uomo di scuola e avrà una sensibilità e attenzione diversa
La formazione di centro destra allargata ha proposto l’on. Nello Musumeci ed ha inserito in coalizione il past rettore dell’università di Palermo Lagalla.
Il prof. Lagalla è un altro uomo di scuola come Micari ed anche lui dovrebbe avere una attenzione particolare per la scuola e l’università siciliana. L’on. Nello Musumeci è conosciuto da tutti i presidi della provincia di Catania allorquando come presidente della Provincia Regionale di Catania offrì un ottimo servizio alle scuole del Catanese.
Nulla sappiamo del terzo candidato Cancelliere del M5 stelle che non ha potuto mai esprimere le sue eventuali capacitò di governo perché non ha mai esercitato attività di gestione.
Questo è il quadro di partenza. Nei prossimi giorni formuleremo a tutti i candidati un dettagliato memorandum sulla scuola siciliana auspicando che tutti i candidati inseriscano nei loro programmi, anzi meglio, ristabiliscano i servizi alle scuole.
Nel frattempo un De profundis per Crocetta, che sparisca e non si faccia più vedere in Sicilia
 
Salvatore Indelicato
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