Gent.mi
Il nostro Paese, e con esso il nostro sistema scolastico nazionale,
necessitano della stabilità di governo e di amministrazione. Ci
rivolgiamo a voi nella convinzione che, sulla base del mandato ricevuto
possiate agire con cura e attenzione nei confronti della scuola
italiana. In quanto Associazione professionale di Dirigenti scolastici
Vi chiediamo di avviare con urgenza ogni possibile iniziativa per
favorire un clima di reale alleanza educativa nel mondo della scuola,
dove ogni componente ed ogni istituzione statale e non statale siano
considerati parte attiva nel rinnovamento formativo, operando in modo
che coloro che dirigono oggi le scuole statali e paritarie del sistema
pubblico siano considerati come speciali alleati in questa impresa,
cruciale per la realizzazione del bene comune.
In particolare, a nome dei nostri colleghi e delle nostre comunità
scolastiche, Vi chiediamo di valutare con attenzione, ciascuna secondo
la propria urgenza, le seguenti necessità:
- poiché dal prossimo anno scolastico quasi la metà delle scuole
statali avranno un dirigente scolastico in reggenza di un secondo
istituto scolastico oltre quello di titolarità, servono la più celere
conclusione possibile del concorso a Dirigente scolastico statale,
senza ulteriori lungaggini e ritardi, e l’avvio immediato di quello per
i Direttori dei servizi generali (DSGA) per dare al più presto
stabilità di direzione e azione a tutte le scuole individuando
contestualmente una misura provvisoria che, superando l’istituto della
reggenza, consenta fin dal 1 settembre 2018 la guida degli istituti
scolastici privi di dirigente titolare, proprio al fine di
salvaguardarne l’autonomia, principio riconosciuto dalla Costituzione
stessa;
- occorre l’avvio di una semplificazione normativa ed alleggerimento di
incombenze burocratiche del sistema scolastico, in modo da giungere
presto ad una vera autonomia delle scuole, per una più stretta
relazione con quelle comunità locali al cui servizio vanno finalizzate;
- è urgente il potenziamento di misure che facciano crescere una
migliore preparazione dei nostri giovani al lavoro (alternanza,
potenziamento dell’istruzione tecnica e professionale, investimento
sulla formazione professionale, consolidamento dell’istruzione tecnica
superiore);
- l’incertezza e la svalutazione del profilo professionale attuale
degli operatori della scuola rendono necessaria l’adozione per legge di
un quadro giuridico certo e indipendente della dirigenza scolastica e
della docenza, anticipando fin d’ora almeno l’obbligo della stabilità
triennale dei docenti nella scuola di nomina;
- serve una chiara semplificazione dell’impianto procedurale e l’avvio
urgente del sistema previsto per la formazione iniziale degli
insegnanti, così da rinnovare in modo qualificato nel breve periodo la
componente decisiva della nostra scuola;
- le difficoltà ed i ritardi fisiologici rendono utile l’adozione di un
sistema semplificato ed efficiente del finanziamento a tutte le
istituzioni scolastiche del sistema pubblico, sulla base di un costo
standard che permetta equità istituzionale, giustizia distributiva in
base alle effettive necessità ed al progetti formativi.
Ci auspichiamo che queste ed altre iniziative trovino la Vostra
considerazione e la forza di un impegno attuativo attraverso
scelte ed atti conseguenti, anche con il coinvolgimento delle
Associazioni professionali della scuola.
Vi giungano, da parte di tutta l’Associazione DiSAL, l’augurio di un
proficuo lavoro e la disponibilità a collaborare alle azioni ed alle
iniziative utili al bene della scuola italiana.
Ezio Delfino
Presidente nazionale DiSAL