Work in progress per gli studenti del Liceo Classico "Spedalieri", diretti in Cina con destinazione Pechino, aprendosi con successo alle frontiere orientali, maturando sicurezza e potenziando le abilità comunicative linguistiche, con nuove prospettive proiettandosi positivamente nel mondo del lavoro. Formazione culturale e articolazione del pensiero critico sono gli strumenti di condivisione, riuscita e apprezzamento che hanno consolidato il viaggio-studio volto all'approfondimento della lingua inglese e alla conoscenza della lingua e della cultura cinese sul campo, con insegnanti madrelingua e attività di workshops. Orgogliosa del risultato il dirigente scolastico Daniela Di Piazza osserva "Esperienza start up in Cina verso l'obiettivo strategico dell'internazionalizzazione dei saperi: zaino in spalla e si vola a Pechino, così tra luglio e agosto 34 studenti del nostro liceo hanno vissuto 12 giorni di cultura e lingua cinese quale lingua emergente nella società economica mondiale".
"Già antesignana la convenzione siglata lo scorso anno scolastico con l'Università Kore di Enna e l'Associazione Confucio, veicolata sapientemente dall'USR Sicilia, cui il nostro istituto ha subito aderito, continua il Dirigente, visto l'interesse mostrato da parte dell'utenza scolastica di attivare corsi di lingua cinese, già peraltro studiata privatamente da alcuni studenti della nostra scuola".
Un percorso che ha offerto la possibilità di visitare tanti luoghi di grande interesse storico-artistico: dalla Grande Muraglia alle tombe degli Imperatori Ming; e ancora, suscitando meraviglia per la grande capitale della Cina, Pechino, con tre millenni di storia: La Città Proibita; Piazza Tienanmen; Il Lama Temple (Buddismo) Il Tempio del Cielo; Il Collegio Imperiale (Confucianesimo). A coronare questo percorso di scambio internazionale il Museo Nazionale della Cina dove è esposta una grande collezione di reperti culturali, e ancora i musei di Storia Naturale, Nazionale delle Arti, delle Scienze e Tecnologia, Paleozoologico.
Ad arricchire di fascino e di bellezza la capitale della Repubblica popolare cinese rendendola al contempo una città storica e moderna: la via degli artisti; La via delle antichità; Il Panda Zoo; Il Villaggio Olimpico.
"Cultura, ideogrammi, paesaggi e tradizioni lontane dalla nostra che a Pechino durante il nostro soggiorno per 12 giorni di permanenza, hanno affascinato i nostri ragazzi, la loro curiosità, stimolando il confronto e la voglia di apprendere!" commenta la Di Piazza.
"Riflessioni? Una lingua, quella cinese, del presente e del futuro per la promozione delle alte professionalità che dal liceo Spedalieri e dai successivi percorsi universitari si "affacciano" da una finestra sul mondo per distinguersi in un futuro panorama professionale internazionale" chiarisce il dirigente
Gli studenti sono stati accompagnatidai proff. Vincenzo Cro, Elvira Puglisi, Marinella Spina che evidenzia "L'unicità di questo viaggio, in un Paese così diverso, lontano, misterioso, ci ha permesso di vivere una esperienza formativa per noi adulti, i ragazzi e conoscere una realtà molto lontana dalla nostra che ci ha arricchito", evidenziando come la vulcanica Dirigente pioniera e ammirabile organizzatrice, ha capitanato il gruppo".
Entusiasmo tra l'armoniosa platea degli studenti che sono ritornati con la voglia di ripartire, affascinati dalla cultura orientale e in particolare l'alunna Teresa Toscano, dichiara "La Cina è sicuramente un paese pieno di luoghi incantevoli, ricco di tradizioni millenarie e di cultura antica, estremamente diversa dalla nostra. Questo viaggio ci ha dato l'occasione di metterci a contatto con tutto ciò, e comunicare tramite la lingua inglese, a volte utilizzando anche semplici gesti. Bambini, anziani non ci negavano mai un sorriso, non perdevano occasione di conoscerci.
Insieme a risate e nuove amicizie quest'esperienza ha rappresentato non solo una scoperta culturale ma anche un'opportunità di crescita personale per ognuno di noi".
Conclude la Di Piazza "Obiettivo? Già da quest'anno scolastico saranno attivati nella nostra scuola corsi di lingua cinese per costruire un "andare oltre", i nostri ragazzi meritano il nostro impegno".
Due suggestivi spettacoli teatrali ricchi di luci e colori:"La leggenda del Kungfu" e "La storia della Maschera d'Oro", hanno allietato e arricchito le serate estive cinesi degli studenti dello "Spedalieri", con pranzi in lussuosi ristoranti tipici locali.
Anche i genitori sono rimasti entusiasmati di questa iniziativa oltre frontiera e della continuità didattica estiva e Nadia Chraief dichiara "Noi genitori consenzienti, abbiamo subito caricato le valigie dei nostri figli di gioia, speranze e soddisfazione. Considerata la distanza, questo viaggio era la realizzazione di un sogno. Giunti all'aeroporto di Catania sono emerse le ansie da distacco, abbiamo temuto che i nostri cordoni ombelicali non coprissero le distanze ma gli occhi dei nostri ragazzi brillavano e l'équipe insegnanti, guidati dal dirigente Daniela Di Piazza si mostrava serena e attenta".
E ancora Chraief "Pechino e i cinesi, già dopo poche ore dal loro arrivo presenta prepotenti diversità. Tutto troppo strano, tutto troppo diverso; un viaggio duro che ha lasciato un segno indelebile.
Il clima, l'acqua, il cibo sono anch'essi troppo diversi ma diventano motivo d'unione. Trentaquattro ragazzi provenienti da classi diverse diventano un gruppo unito e solidale, dimostrando che il sostegno reciproco, è una grande forza".
Crescita educativa, culturale e sociale dei cittadini studenti di domani, dimostrando che la scuola è presente e viva nel mondo, capace di generare conoscenze e formazione, garantendo un avvenire di civiltà, evoluzione, positività agli studenti dello "Spedalieri", appartenenti alla nostra amata Sicilia e Italia, per ripartire e affrontare un nuovo misterioso e importante anno scolastico.
Lella Battiato Majorana