“L’alleanza con i ragazzi è strategica e irrinunciabile”, ha detto nell’incontro di presentazione il Coordinatore Regionale della Rete Civica della Salute, prof. Pieremilio Vasta. “Da loro ci aspettiamo idee, spunti, progetti; e analisi, riflessioni, considerazioni. Gli elementi fondativi rintracciabili nella Costituzione, le sentenze e, soprattutto, la continua crescita della consapevolezza comune definiscono la salute come il ‘bene comune’ per eccellenza.
Quel bene, cioè, che non solo è diritto di tutti, ma soprattutto si può costruire e mantenere esclusivamente con l’impegno di ciascuno. Siamo certi che dal confronto con questi giovani la Rete Civica della Salute trarrà grande giovamento e ispirazione”.
“Al percorso parteciperanno – ha spiegato la dirigente Di Falco – gli studenti delle V classi del Liceo scientifico e dell’Istituto tecnico, indirizzo informatica, quegli studenti cioè che stanno riflettendo sul proprio futuro, scegliendo la strada che vogliono intraprendere e definendo alcuni degli aspetti delle persone che intendono diventare. A loro offriamo, con la cura di docenti tutor, l’esempio di un volontariato molto attivo e proattivo e la riflessione su un tema universale che, oggi più che mai, tocca sensibilmente la nostra vita quotidiana”.
“Essere informati, informare ed esercitare il diritto alla salute rappresentano – hanno spiegato ad una voce l’avv. Manfredi Zammataro, Riferimento Civico della salute di Catania, e la prof. Maria Genchi, ‘anima’ storica della Rete - l’espressione più alta dell’esercizio della cittadinanza attiva”. Il percorso proseguirà con incontri periodici e si concluderà al termine dell’anno scolastico con una manifestazione finale che vedrà protagonisti gli studenti e i loro professori e metterà a fattor comune gli elaborati prodotti.
Quel bene, cioè, che non solo è diritto di tutti, ma soprattutto si può costruire e mantenere esclusivamente con l’impegno di ciascuno. Siamo certi che dal confronto con questi giovani la Rete Civica della Salute trarrà grande giovamento e ispirazione”.
“Al percorso parteciperanno – ha spiegato la dirigente Di Falco – gli studenti delle V classi del Liceo scientifico e dell’Istituto tecnico, indirizzo informatica, quegli studenti cioè che stanno riflettendo sul proprio futuro, scegliendo la strada che vogliono intraprendere e definendo alcuni degli aspetti delle persone che intendono diventare. A loro offriamo, con la cura di docenti tutor, l’esempio di un volontariato molto attivo e proattivo e la riflessione su un tema universale che, oggi più che mai, tocca sensibilmente la nostra vita quotidiana”.
“Essere informati, informare ed esercitare il diritto alla salute rappresentano – hanno spiegato ad una voce l’avv. Manfredi Zammataro, Riferimento Civico della salute di Catania, e la prof. Maria Genchi, ‘anima’ storica della Rete - l’espressione più alta dell’esercizio della cittadinanza attiva”. Il percorso proseguirà con incontri periodici e si concluderà al termine dell’anno scolastico con una manifestazione finale che vedrà protagonisti gli studenti e i loro professori e metterà a fattor comune gli elaborati prodotti.
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