L’opera, realizzata dagli alunni Agata Pia Ferlito, Giorgio D’Amico e Marta D’Amico, della classe IV Bs, coordinati dal prof. Salvo Fazio, rappresenta il volto del giudice Borsellino, su uno sfondo giallo, con il tricolore, e la celebre frase “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”.
All’iniziativa hanno preso parte le autorità cittadine, civili e militari, l’intera amministrazione comunale di Gravina, con il sindaco Massimiliano Giammusso, gli assessori e il presidente del Consiglio Comunale, alcuni consiglieri comunali, e i rappresentanti dei Comuni di Catania, Mascalucia, Pedara e San Giovanni La Punta.
Erano presenti, inoltre, vari rappresentanti di associazioni culturali e di volontariato del territorio, per sottolineare la valenza dell’iniziativa. All’inizio della cerimonia, il tenore Filippo Micale e il soprano Gonca Dogan hanno eseguito l’inno d’Italia, e alcuni brani classici.
Anche l’arte e la cultura possono dare un contributo importante per onorare e ricordare i martiri civili della nazione che hanno dato la loro vita per la nostra libertà.
Angelo Battiato