Insomma, un esame veramente speciale. Un esame da ricordare. Perché la scuola, anche al tempo del Covid, ha molto da dare e da insegnare. Inoltre, la classe 3^ E dell’Italo Calvino, capitanata dalla coordinatrice, prof.ssa Mammana, dalla prof.ssa Anna Benintende, insegnante d’Arte, e dalla rappresentante dei genitori Maria Luisa Milazzo, ha realizzato una istallazione in estemporanea con degli splendidi dipinti, con tecniche di vario tipo: astrattismo, cubismo, arte povera, pop art, metafisica, graffitismo, arte africana. Il Dirigente Scolastico, prof. Salvo Impellizzeri, e la Vicaria, prof.ssa Giusy Bruno, sono rimasti entusiasti ed orgogliosi per i lodevoli risultati conseguiti dai ragazzi, con l’aiuto dei loro insegnanti. «Pensavamo ad esami di “ordinaria amministrazione”, invece siamo rimasti stupiti dalla bravura dei nostri alunni». Una classe eccellente ed un triennio da incorniciare, in un periodo così ambiguo fra covid e astinenze. E alla fine una cena in “pompa magna” per tutti non poteva mancare, grazie, soprattutto, ai genitori, attentissimi e sempre fiduciosi, e a tutto il consiglio di classe. Questa è la vera scuola: sinergia, cooperazione e lavoro di squadra, per arrivare al successo e per progettare il futuro dei ragazzi. E adesso, buone vacanze a tutti.
Angelo Battiato