Inserito nel
cartellone estivo del “Catania Summer Fest”, organizzato dall’Assessore
alla Cultura del Comune di Catania, Barbara Mirabella, ritorna in scena
il dramma sacro, “Agata, Vergine e Martire”, di Pino Pesce, martedì 17
agosto 2021, alle ore 21.00, nel cortile del Palazzo Platamone (via
Vittorio Emanuele, Catania). Si torna, quindi, dopo un lungo silenzio,
a respirare aria di teatro, di cultura e di santità, nella città etnea,
con la rappresentazione della vita di Sant’Agata. Il dramma sacro,
rappresentato con successo in diverse occasioni, è messo in scena da un
cast di attori “bravi e collaudati”: Chiara Seminara (Agata), Mario
Sorbello (Quinziano), Antonella Barresi (Mamma di Agata), Nino
Spitaleri (Vecchio), Jonathan Barbagallo (San Michele Arcangelo),
Gabriele Ricca (Lucifero), Carmen Mela D’Amico (danzatrice), Gianmarco
Arcadipane (Mario Rapisardi), 2 soldati: Bayeoumy Mbaye - Luca Sinatra,
2 carnefici: Salvo Gambino - Pippo Ragonesi. E inoltre, Pasquale
Platania (Narratore), il Centro Professionale Danza Azzurra e le
musiche del Coro Lirico Siciliano, diretto da Francesco Costa.
Le coreografie sono di Alfio Barbagallo. L’autore e il régisseur è il
prof. Pino Pesce.
«La mia rappresentazione ha un elevato valore educativo e formativo per
l’intera comunità. – dichiara il prof. Pino Pesce, regista e autore del
dramma sacro – Vuole parlare al cuore della gente, in particolare ai
giovani, ancora in via di formazione, quali costruttori di un futuro di
rispetto e di pace. Vorrei ringraziare l’attrice Guia Jelo, la prof.ssa
Norma Viscusi, il sovrintendente del Teatro Massimo Giovanni Cultrera,
il giornalista Pietro Nicosia, il coreografo Alfio Barbagallo, il m°
Pippo Ragonesi, il m° Enrico Di Grazia, e tutti gli artisti che con
tanto entusiasmo hanno voluto essere presenti in questa toccante sacra
rappresentazione. Inoltre, un ringraziamento particolare all’assessore
Barbara Mirabella, all’assessore regionale Manlio Messina e al
Presidente della Regione Nello Musumeci, i quali hanno creduto nello
spessore culturale, sociale e religioso della messa in scena».
Per info e prenotazioni: Tel. 348/9591238.
Angelo Battiato