Nella palestra del plesso di “Via Scuole”, per l’occasione trasformata in un gremito auditorium, dirigente scolastico, docenti, genitori ed esperti di astronomia, tutti piacevolmente attenti ad ascoltare la mini conferenza tenuta dagli alunni delle classi quinte dei tre plessi: Via Scuole, Immacolata e Settebello Nord. I ragazzi, visibilmente emozionati ma determinati, hanno recitato poesie ispirate alla Luna, presentato interessanti argomenti come Le costellazioni, L’allunaggio del 1969, Le donne pioniere dell’Apollo 11, L’inquinamento luminoso, Il Big Bang, Il telescopio Hubble, Le costellazioni, Le galassie, I buchi neri e nell’ambito delle STEM hanno illustrato i loro modellini creati con maestria di eclissi, sistemi solari e stazioni spaziali. Ma soprattutto hanno manifestato la voglia di condividere la loro passione per l’astronomia. “E’ sorprendente - sostiene l’esperto astrofilo Paolo Cugno - vedere questi ragazzini così preparati e capaci di esporre con precisione argomenti di alto interesse scientifico”.
La seconda parte della manifestazione si è svolta nel vicino parco Salvatore Consoli, dove spegnando le luci del parco, lontani dall’inquinamento luminoso, bambini e adulti hanno potuto ammirare maggiormente le stelle e la Luna attraverso i telescopi degli esperti Azzaro e Cugno del Gruppo Astrofili di Noto, che hanno risposto alle svariate domande di tutti i presenti, dalle più semplici alle più complesse e fantasiose, dimostrando il piacere di rimanere ad ammirare la Luna e a parlare di stelle fino a tarda sera.
E sta proprio in questo consueto appuntamento il vero successo del progetto - riferisce la referente Anna Maria Gazzana- un momento in cui i bambini, con lo sguardo verso il cielo, si pongono quesiti profondi mostrando la voglia sincera di conoscere, scoprire e capire il mondo che li circonda.
Il Dirigente scolastico, prof.ssa Benedetta Liotta, affascinata dalla gioiosa partecipazione, ha espresso elogi e apprezzamenti ai piccoli astronomi per le loro sapienti argomentazioni. Ha ringraziato i genitori, tutto il personale scolastico per l’impeccabile organizzazione, i docenti come valida guida, la referente del progetto e gli esperti considerati un’efficiente risorsa di collaborazione al servizio degli alunni.
Presente anche l’amministrazione comunale sindaco Santi Rando, rappresentata dagli assessori Di Gregorio e Fazio che hanno manifestato apprezzamenti per la preparazione dei bambini e per il progetto che costituisce ormai una tradizione per il paese di Tremestieri Etneo in quanto momento attivo di scuola “che apre le porte” al territorio coinvolgendo famiglie ed anche abitanti del paese interessati ad eventi scientifici di alto arricchimento culturale.
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