Precari ultra 65-enni: altra ordinanza favorevole
di Vincenzo Pascuzzi
Il Consiglio di Stato ha respinto, in data 27.11.2007, un ricorso urgente del MPI contro l'ordinanza del TAR Lazio che consentiva a una docente precaria di Biella di permanere in servizio oltre i 65 anni.
L'azione legale dei precari "anziani" per restare in servizio oltre i 65 anni è stata avviata nel 2004 con alcuni ricorsi individuali in varie parti d'Italia. Il TAR ha riconosciuto il loro diritto con diverse ordinanze e alcune sentenze.
I precari in questa situazione sono oltre 20 in alcune provincie: Genova, Vercelli, Pistoia, Macerata, Roma, Napoli, Salerno, Latina e Biella. Alcuni sono anche entrati in ruolo.
Generalmente gli Uffici Scolastici Provinciali ottemperano alle ordinanze del TAR. Invece l'USP di Biella, tramite il MPI, ha voluto fare ricorso urgente al Consiglio di Stato e l'ha perso.
di Vincenzo Pascuzzi
Il Consiglio di Stato ha respinto, in data 27.11.2007, un ricorso urgente del MPI contro l'ordinanza del TAR Lazio che consentiva a una docente precaria di Biella di permanere in servizio oltre i 65 anni.
L'azione legale dei precari "anziani" per restare in servizio oltre i 65 anni è stata avviata nel 2004 con alcuni ricorsi individuali in varie parti d'Italia. Il TAR ha riconosciuto il loro diritto con diverse ordinanze e alcune sentenze.
I precari in questa situazione sono oltre 20 in alcune provincie: Genova, Vercelli, Pistoia, Macerata, Roma, Napoli, Salerno, Latina e Biella. Alcuni sono anche entrati in ruolo.
Generalmente gli Uffici Scolastici Provinciali ottemperano alle ordinanze del TAR. Invece l'USP di Biella, tramite il MPI, ha voluto fare ricorso urgente al Consiglio di Stato e l'ha perso.