“EUROPEAN STUDIES: THE DEVELOPMENT OF EUROPEAN COMPETENCES” questo il titolo del Progetto Comenius di Sviluppo della scuola in corso di svolgimento al Liceo Scientifico Statale “Enrico Boggio Lera” di Catania (2° annualità), che ha previsto un project meeting di tre giorni dal 13 al 15 marzo u.s. In quella occasione, quindici docenti provenienti da istituzioni scolastiche inglesi, francesi, olandesi, spagnole, rumene e italiane (LSS “ETTORE MAJORANA” di Scordia), sono stati ospitati presso il Boggio Lera per condividere i risultati raggiunti finora e fissare obiettivi e spunti per sviluppare le tematiche previste nel progetto, inerenti l’acquisizione di competenze, strategie, dinamiche e contenuti finalizzati alla formazione del giovane cittadino europeo e alla maturazione di una attiva e condivisa cittadinanza europea. Protagonisti dell’incontro gli studenti che, coordinati dai loro docenti, hanno presentato i lavori svolti incentrati su tematiche quali Migration in Europe in the past and the present; Energy policy in Europe and alternative energetic sources; Sports, music and traditions in Europe, evidenziando notevoli abilità linguistiche apprezzate anche dai colleghi stranieri. L’incontro, inoltre, ha consentito ad un più esteso numero di docenti del Boggio Lera di entrare in relazione diretta con i docenti dell’Euroschoolnet 2000, rete internazionale a cui il Liceo appartiene dal 2000 e con la quale ha condiviso con profondo slancio e intenso coinvolgimento iniziative (l’attivazione del Progetto Elos nel 2004, successivamente esteso ad altre scuole del territorio) e attività di scambio, queste ultime realizzate grazie ai finanziamenti erogati dall’Agenzia Nazionale Indire nell’ambito dell’attuale Lifelong Learning Programme, ex Programma Socrates.
Ancora una volta il Boggio Lera ha dato prova di serietà ed impegno in un percorso che da anni vede il Liceo, il Preside Prof Giovanni Torrisi, il vicepreside Prof Carmelo Napoli e tutto lo staff in prima linea nella ferma convinzione che fare, insegnare e apprendere Europa dipende da un profondo spirito di collaborazione, apertura, autocritica e tolleranza.
Concetta Manola