
Ormai è quasi un appuntamento che col Cps di Catania periodicamente abbiamo... Chissà se S.Agata...
Redazione
Ormai è quasi un appuntamento che col Cps di Catania periodicamente abbiamo: una sorta di contatore settimanale che batte il tempo della loro pervicacia a non tornare indietro, a non mollare con l’impegno assunto di fronte a una opinione pubblica ormai distratta da scandali e litigi da cortile. Ci auguriamo, ogni volta che arriva l’ultimo annuncio, che rimanga l’ultimo e invece la settimana successiva arriva regolarmente l’altro. Per nostro conto non possiamo che solidarizzare fortemente e apertamente coi colleghi e divulgare il loro grido contro una politica che esclude, umilia, oscura non solo la dignità del lavoro ma anche la nobiltà dell’uomo che nell’occupazione si realizza. Ma la scuola non è un ammortizzatore sociale e allora ci si arrangi, come del resto è sempre stato nel luogo comune della nostra nazione, o ci si rivolga ai Santi, a Sant’Agata che faccia il miracolo, ma non di sistemare i precari, di indurre la gente a prendere posizione e chiedere diritti, lavoro, uguaglianza, rispetto per tutti.
p.a.