Rispondiamo alle affermazioni false e tendenziose del Presidente del Consiglio, scendendo in piazza, forti delle nostre convinzioni e dei valori che informano il nostro agire come cittadini e come insegnanti, animati dagli ideali della cultura come pensiero critico, della morale come scelta consapevole di vita, del civismo come forma di costruzione della convivenza umana.
Vogliamo una scuola che recuperi i principi forti della nostra storia repubblicana che meglio si adattano alla riscoperta dei valori e rispediamo al mittente le affermazioni superficiali di chi contribuisce con pessimi esempi,ad alimentare la progressiva dismissione di un sistema educativo fondato sul rispetto della persona e della dignità umana. - Professione Insegnante - 9 marzo 2011