Premetto che
condivido in pieno le perplessità docimologiche, al netto degli errori
sui contenuti, relativa alla validità, formale e sostanziale, della
batteria dei test per la prove preselettiva al prossimo concorso a
Dirigente scolastico, espresse dall’ADI , ANP, FLC-CGIL ed altri
autorevoli esperti della materia. Il punto più dolente della vicenda,
però, è quello rappresentato dalle “fughe di notizie”, argomento su cui
molti studi legali stanno, in questi giorni, affilando le armi,
consapevoli del potenziale numerico di ricorsi al Tar o denunce presso
le competenti procure della repubblica. La nota di Gennaro Sorrentino
dal titolo “Clamorosa fuga di notizie concorso dirigente scolastico”
, pubblicata il 4 settembre sulla rubrica “ I lettori ci scrivono “
della rivista Tecnica della scuola, non contiene nomi, luoghi e tempi
certi dell’accaduto.
Questa nota di Sorrentino, per il momento, ha avuto il solo effetto di
contribuire a destabilizzare la serenità di studio di molti
docenti, che vedono vacillare, di giorno in giorno, l’integrità
normativa del concorso. Lo stesso Sorrentino, visto che ha lanciato il
sasso nello stagno, dovrebbe completare la sua opera informativa,
indicando il nome della scuola, il nome del dirigente, il nome dei
docenti che hanno dato vita a questo episodio, ma in particolar modo ai
tempi esatti in cui questa fuga di notizia è stata oggetto di
ipotetici “favoritismi” concorsuali. In alternativa
Sorrentino dovrebbe avere la cortesia di scrivere un’altra nota per
rendere pubblico il fatto di aver redatto regolare denuncia
circostanziata alle autorità competenti. Rimanere nel vago si rischia
solo di alimentare ulteriori dubbi su dannose illazioni o possibili
compromessi che avvilirebbero ancora di più una prova concorsuale nata
male ed evoluta peggio
Aldo Domenico
Ficara
aldodomenicoficara@alice.it