Le molte domande errate o
docimologicamente imperfette della batteria di test per la prova
preselettiva al concorso DS, attendono una giusta e adeguata errata
corrige, che rimane ferma al comunicato MIUR del 2 settembre, dove si
ammetteva l’erroneità della sola domanda n. 193 dell’area 1. L’attesa
fino ad oggi è stata vana, ma l’esperimento del CERN, che sembra
dimostrare che i neutrini possano andare più veloci della velocità
della luce, è stato galeotto, formalizzando, da parte del MIUR,
una errata corrige di comunicati stampa. Il primo comunicato datato 23
settembre dice “Dichiarazione del
ministro Mariastella Gelmini "La scoperta del Cern di Ginevra e
dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è un avvenimento scientifico
di fondamentale importanza." Rivolgo il mio plauso e le
mie più sentite congratulazioni agli autori di un esperimento storico.
Sono profondamente grata a tutti i ricercatori italiani che hanno
contribuito a questo evento che cambierà il volto della fisica moderna.
Il superamento della velocità della luce è una vittoria epocale per la
ricerca scientifica di tutto il mondo. Alla costruzione del tunnel tra
il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto
l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi
stimabile intorno ai 45 milioni di euro. Inoltre, oggi l'Italia
sostiene il Cern con assoluta convinzione, con un contributo di oltre
80 milioni di euro l'anno e gli eventi che stiamo vivendo ci confermano
che si tratta di una scelta giusta e lungimirante". Il secondo
comunicato datato 24 settembre dice “ Miur,
Polemica ridicola L’ufficio stampa del Ministero precisa che,
ovviamente, il tunnel di cui si parla nel comunicato di ieri, non è per
nessuna ragione intendibile come un tunnel che collega materialmente
Ginevra con il Gran Sasso. Questo è di facile intuizione per tutti e la
polemica è assolutamente strumentale. Il tunnel a cui si fa riferimento
è quello nel quale circolano i protoni dalle cui collisioni ha origine
il fascio di neutrini che attraversando la terra raggiunge il Gran
Sasso. Alla costruzione di questo tunnel e delle infrastrutture
collegate l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile
intorno ai 45 milioni di euro. Questa polemica è dunque destituita di
fondamento ed è assolutamente ridicola.” Vista la correzione tra tipi
di tunnel, si rinvigorisce la speranza di chi attende l’errata corrige
dei test del concorso DS. Convinti che la speranza sia l’ultima a
morire, continuiamo ad attendere.
Aldo Domenico
Ficara
aldodomenicoficara@alice.it