Le tre sessioni del convegno dell'8 e 9 maggio 2013 articoleranno riflessioni su:
- Gestione unitaria e idea di scuola
- I problemi e le prospettive
- Le strategie.
I nuovi criteri quantitativi e organizzativi adottati per il sistema di istruzione hanno determinato problemi che mettono in crisi il modello di dirigente scolastico così come è stato "agito" a partire dall'istituzione dell'autonomia scolastica.
L'aumento delle dimensioni delle scuole, le reggenze, la forte riduzione delle risorse professionali ed economiche, l'attribuzione di maggiori compiti per le scuole, il mancato sostegno alle scuole da parte degli enti locali a causa del taglio dei finanziamenti hanno prodotto crepe e smottamenti di fronte ai quali è prevalso un generale senso di rassegnazione che non ha fatto bene alle scuole e ai loro dirigenti scolastici.
Le cause di un generalizzato declino del sistema scuola sono molteplici e le azioni di contrasto sono state deboli e frantumate.
In questo contesto il Convegno si propone di mettere al centro della riflessione un'area di responsabilità del dirigente scolastico, quella della gestione unitaria, che è diventata sempre più problematica dall'avvento dell'autonomia e che nell'ultimo quinquennio ha assunto caratteristiche tali da stravolgere, in modo caotico e senza una visione prospettica, il profilo del dirigente così come lo disegna l'attuale quadro normativo.
Le questioni connesse e le sofferenze che ne derivano sul piano organizzativo e gestionale - e quindi sulle difficoltà del fare scuola e dei suoi risultati - sono molteplici.
Il Convegno intende privilegiare soprattutto le seguenti:
- Le ragioni e il senso di una gestione unitaria delle istituzioni scolastiche, per rimettere al centro del fare scuola il progetto curricolare e formativo come espressione di autonomia e di appartenenza al sistema
- I problemi e le prospettive, legati ai nuovi dimensionamenti, alle risorse sempre più scarse, alle professionalità sempre meno curate, ai traguardi delle nuove Indicazioni nazionali per il curricolo delle scuole dell'infanzia e del primo ciclo e delle linee guida per il riordino dl secondo ciclo
- Le strategie da mettere in campo perché il tema della gestione unitaria, condivisa e responsabile delle istituzioni scolastiche diventi occasione per mettere al centro l'idea della scuola come organizzazione complessa e quindi le ragioni urgenti dello sviluppo e della valorizzazione delle sue risorse professionali.
Le analisi e le riflessioni si svilupperanno sempre secondo linee di ricerca che avranno come obiettivo la messa a punto di proposte operative e di indicazioni di lavoro per una più efficace professionalità del dirigente scolastico.
L'iniziativa essendo organizzata da soggetto qualificato per l'aggiornamento (DM 08.06.2005) è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola, con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi e come formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici ai sensi dell'art. 21 del CCNL 15.07.2010 Area V e dispone dell'autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio.
da FLC CGIL