Nella nota si comunica a centinaia di presidi che il contratto di incarico stipulato a far data dal 1.9.2012 è stato trasmesso alla Corte dei Conti di Sicilia con notevole ritardo (perché?) e senza la contestuale definizione degli obiettivi.
La Corte dei Conti ha dichiarato illegittimi tali provvedimenti dell’USR Sicilia intimando il recupero degli stipendi già corrisposti.
Un pasticcio incredibile originato dalla paralisi dell’USR Sicilia che non riesce più ormai a gestire neanche i dirigenti scolastici dell’isola che si trovano ad essere penalizzati anche sul piano economico dopo il default nella gestione dei concorsi.
Ma nel mentre si dice che gli uffici non hanno nenache il personale per smaltire l’ordinario però si spiccano a tappeto ispezioni contro i dirigenti scolastici non appena arriva all’USR Sicilia una lettera denuncia di un genitore di uno studente o di un docente. La spazzatura invece di essere cestinata viene assurta a movente politico per agire contro i dirigenti scolastici.
E’ purtroppo in uso che, quando un docente riceve una sanzione disciplinare, invece di ricorrere, come prevede la legge, al Giudice del lavoro, presenti un esposto all’Ufficio Scolastico territoriale competente e subito si attivi una ispezione nei confronti del dirigente. Meglio se l’esposto è seguito da un nutrito numero di firme di genitori, raccolte dal docente contro il dirigente. Inutile ricordare che quando un dirigente scolastico avvia presso l’US territoriale un procedimento sanzionatorio contro un docente, passano anni perché lo stesso si
Nella nota si prospetta poi una ipotesi di sanatoria tutta da verificare in termini di legittimità in quanto si suggerisce al dirigente di produrre una dichiarazione di autovalutazione per consentire il pagamento dell’indennità di risultato relativa allo stesso anno 2012/2013. L’Ufficio si riserva di riconferire un nuovo incarico al fine di poter legittimamente continuare a corrispondere le somme spettanti.
Abbiamo subito allertato il nostro Ufficio legale di Palermo (avv. Anna Maria Lucania) e di Roma e invitiamo subito i nostri iscritti a trasmettere la notifica ricevuta eslusivamente tramite l’indirizzo MAIL INFO@DIRIGENTISCUOLA.ORG
Abbiamo chiesto l’accesso agli atti per avere contezza delle delibere di ricusazione n. 51/2014/prev. del 12/2/2014 e n. 52/2014/prev. del 4/3/2014, significando anche che la segreteria nazionale, nella persona di Fratta Attilio, si sta attivando nei confronti dell’Amministrazione Centrale e del MIUR per i profili connessi alla responsabilità conseguenti.
Distinti saluti
Palermo 10.04.2014
download Incarichi DS
Salvatore Indelicato
Dirigente scolastico, Segretario Regionale Dir- Confedir
Cell 330365449
info@dirigentiscuola.org