Il nostro istituto, da anni impegnato nella promozione e diffusione delle competenze informatiche, ha aderito quest’anno all’iniziativa proposta dal MIUR “Programma il futuro”, un progetto che, partendo dall’esperienza del coding promossa negli USA, che ha visto coinvolti lo scorso anno circa 40 milioni di studenti e insegnanti di tutto il mondo, ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza e l’uso del linguaggio della programmazione informatica attraverso strumenti semplici, accessibili e divertenti. Nella certezza che ormai non sia più sufficiente saper usare le nuove tecnologie, ma sia sempre più importante sviluppare fin dalla più giovane età il cosiddetto “pensiero computazionale”, diversi insegnanti della nostra scuola hanno deciso di scommettersi in questo nuovo percorso.

Dieci classi di scuola secondaria di primo grado e due di scuola primaria, ciascuna sotto la guida entusiastica e generosa di uno dei propri docenti, sono state pertanto coinvolte in questa appassionante sfida. Il primo approccio con la sperimentazione è stato per tutti lo svolgimento della cosiddetta “Ora del codice”, evento mondiale organizzato sulla scia della nota Hour of code degli USA: nella settimana tra l’8 e il 14Dicembre, in contemporanea con milioni di altri studenti di tutto il mondo, i ragazzi della Narbone hanno svolto on line in classe,attraverso la LIM, il pc o l’iPad,  un’attività di gioco finalizzata alla conoscenza degli elementi base del linguaggio della programmazione.  Svolta con entusiasmo questa prima fase del percorso che ha permesso a ciascun alunno di ottenere un attestato di partecipazione, buona parte delle classi coinvolte ha proseguito il percorso, svolgendo anche i successivi livelli di apprendimento compresi nel cosiddetto “Corso Introduttivo”: dieci lezioni interattive di programmazione informatica da svolgere nell’intero anno scolastico.

Docenti e alunni hanno così scoperto, in modo semplice e divertente, non come si usa ma come si inventa un’applicazione, non come si gioca ma come si crea un gioco interattivo, come si elaborano, cioè gli algoritmi informatici necessari a completare un percorso, ottenere risorse, creare un disegno geometrico e persino una produzione artistica.  A conclusione del progetto, il 26 Maggio, presso la sede del MIUR, sono stati resi noti i nomi delle scuole italiane premiate,tra le 2066 aderenti, per la buona partecipazione di docenti e alunni e per il numero di ore di attività, svolte nell’anno scolastico. E la nostra scuola era tra quelle! L’istituto “A. Narbone” riceverà, dunque,un premio offerto da uno dei partner che sponsorizzano il progetto, la De Agostini. Al piacere legato agli apprendimenti conseguiti, si è aggiunta, quindi, la soddisfazione di un meritato riconoscimento all’impegno speso! Nella certezza che questo percorso abbia fornito nuovi elementi per rendere efficace e divertente l’approccio alla tecnologia, la nostra scuola auspica di proseguire anche l’anno prossimo la positiva esperienza intrapresa, nella consapevolezza che i giovani avranno sempre più bisogno, in futuro, di possedere le competenze di base della programmazione informatica se vorranno essere al passo con le sfide che riserverà loro la società del domani.


prof.ssa Patrizia Alario