Al suono
dell’ultima campanella dell’ultimo giorno dell’anno scolastico è volata
in cielo la prof.ssa Caterina Ciraulo, docente di Italiano al Liceo
Artistico Statale “Emilio Greco”, della sede distaccata del Polivalente
di San Giovanni La Punta. Proprio nel momento più gioioso della fine
delle lezioni, quando i pensieri di tutti già sorvolano spiagge
tranquille e piene di sole, e lunghissimi giorni di pace e di vacanza,
aver appreso la triste notizia della scomparsa della cara collega ha
destato in tutti una profonda commozione e un senso di cupa sofferenza
e di rimpianto indicibile.
Caterina ha lasciato veramente un vuoto incolmabile nella scuola dove
era apprezzata e amata da tutti, dirigente, docenti e alunni, “una
donna buona, una bella persona, un’insegnante brava e competente”, così
la ricordano tutti coloro che l’hanno conosciuta nel corso della sua
lunga carriera scolastica, trascorsa prima all’Istituto d’Istruzione
Superiore “De Nicola”, e poi al liceo “Emilio Greco”, dove ha lavorato
fino ai primi giorni di maggio.
Ma la prof.ssa Caterina Ciraulo è stata un punto di riferimento
soprattutto per i suoi tanti alunni che l’hanno voluta bene e
apprezzata, una per tutti la nostra cantante catanese Carmen Consoli,
che la ricordava con affetto e di cui andava sempre fiera, e che era
largamente ricambiata, tanto che qualche anno fa la cantante l’aveva
invitata a parlare di lei in un noto talk show della televisione
nazionale.
Ma noi vogliamo ricordare Caterina così com’era ogni giorno a scuola,
attenta, precisa, puntuale, garbata, sempre sorridente, d’un eleganza
semplice, ma ricercata, con un modo diretto, chiaro, pacato di
spiegare, di parlare dei Promessi Sposi e del complemento oggetto.
Stentava quasi a riconoscersi nella scuola dei nostri tempi.
Ricordo che ogni anno, qualche giorno prima delle vacanze di Natale, i
suoi alunni avevano preso la bella abitudine di trasformare la loro
aula scolastica in un “salotto di casa”, e uniti i banchi veniva
imbandita una “tavola quadra” piena zeppa di delizie e di piatti tipici
natalizi, che insieme consumavano allegramente per festeggiare le
imminenti festività di fine anno.
La prof.ssa Ciraulo amava la scuola e la letteratura, nel dicembre 2017
aveva pubblicato, per i tipi dell’Algra Editore, un romanzo dal titolo
“Ricordi danzanti”, la storia d’una donna “portatrice di qualità umane
rare e preziose, con tanto coraggio, e una forza d’animo non comune”,
vissuta dalla fine dell’Ottocento fino a buona parte del Novecento. Nel
quarto di copertina l’autrice ha voluto che si scrivesse di sé: “Ha sempre svolto la sua attività di
insegnamento con semplicità e amore, con l’obiettivo di dare ai giovani
un esempio di vita, facendoli diventare uomini o donne di cultura, ma
soprattutto onesti e dignitosi esseri umani del loro tempo. Il suo
sogno nel cassetto è stato sempre l’arte della scrittura, ha infatti
pubblicato vari articoli. Questo, però, è il suo primo romanzo e spera
di continuare imperterrita a scriverne altri”.
Adesso ci piace immaginarla nel tempo infinito degli spazi celesti
mentre, pacatamente, com’era il suo stile, legge e scrive senza fine.
Il Dirigente Scolastico, prof. Antonio Alessandro Massimino, tutti i
colleghi, il personale ATA e gli alunni del liceo artistico “Emilio
Greco” partecipano con commozione al dolore della famiglia per la sua
improvvisa e prematura scomparsa. Ciao Caterina.
Angelo Battiato