Anche per il corrente anno scolastico, l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) è tenuto a predisporre le operazioni necessarie ad effettuare la rilevazione per la valutazione di sistema e degli apprendimenti in attuazione della direttiva ministeriale n. 649 del 25 agosto 2006, che ha apportato modifiche ed integrazioni alla precedente direttiva n. 27 del 13 marzo 2006.
Rispetto allo scorso anno, mentre per la valutazione di sistema sono stati indicati nuovi criteri per adeguare la relativa attività dell'INVALSI agli obiettivi di politica educativa nazionale così come configurati sulla base del nuovo quadro politico-istituzionale, la valutazione degli apprendimenti, anziché universale, sarà effettuata su un campione di Istituti previamente individuato con metodo statistico. Altro elemento di novità riguarda la presenza di rilevatori esterni nel momento della somministrazione delle prove, anche al fine di garantire la trasparenza e l'affidabilità dei dati rilevati.
Limitatamente al corrente anno scolastico, la rilevazione degli apprendimenti riguarderà gli insegnamenti di italiano, matematica e scienze e prenderà a riferimento le classi II e IV della scuola primaria, la I classe della scuola secondaria di primo grado e le classi I e III della scuola secondaria di secondo grado. La somministrazione delle prove avverrà in giorni differenziati a seconda dei vari gradi di scuola.
L'INVALSIvorrà fornire precise indicazioni agli Uffici scolastici regionali in indirizzo, sia in merito alla individuazione delle scuole che costituiscono il campione ai fini della rilevazione degli apprendimenti sia in relazione alla tempistica delle operazioni di somministrazione delle prove.
Sarà cura, inoltre, del medesimo Istituto comunicare i nominativi dei rilevatori esterni designati per assistere allo svolgimento delle prove in questione, chiarendo eventuali aspetti connessi al coordinamento tra il personale della scuola ed i predetti rilevatori.