In particolare la coesione realizzata in una classe di studenti - che costituisce il risultato culturale, didattico e sociale di un lungo percorso di studio - non può essere compromessa attraverso lo smembramento della medesima classe; e ciò tanto più se si considera che quella compromissione turba gravemente le coscienze degli studenti diversamente abili che in quella classe-comunità hanno trovato un punto di equilibrio psico-fisico e culturale.
download Tar Puglia-Ordinanza n. 707-2010
dirittoscolastico.it