''Sono
preoccupato per la condizione della scuola, in ogni ordine e grado.
Stento a vedere un futuro per il Paese, se non si garantisce la
formazione dei cittadini di domani''. Il presidente del Consiglio
Regionale della Puglia, Onofrio Introna, interviene in una nota in
merito alla protesta che accomuna studenti e docenti nella denuncia
contro il ddl Gelmini, le scelte contenute nella riforma universitaria
e lo ''smantellamento dell'istruzione pubblica'' attuato dal governo
centrale.
''Possibile che non ci si renda conto - afferma Introna - che dalla
scuola dell'infanzia fino alle universita' il sistema e' in crisi, e'
malato?. E' possibile che non si capisca che questa politica di rigore,
di tagli spregiudicati che si sono abbattuti sulla scuola, si rovescia
alla fine sulle famiglie?''
''I comuni sono in difficolta' nel mantenere i servizi di scuolabus e
di mensa ai bambini piu' bisognosi - prosegue.
I libri costano, la scuola obbligatoria non li garantisce a tutti e le
famiglie fanno fatica a sostenere spese che gravano sui bilanci e che
diventano molto ingenti nel caso di nuclei familiari con piu' figli in
eta' scolare. Cosi' l'istruzione diventa un lusso e l'inizio dell'anno
scolastico si trasforma in un dramma per tanti genitori italiani''.(ASCA)
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