Generazione senza futuro,
precari senza pensione: il silenzio imbarazzante dei sindacati (da Il
Fatto quotidiano)
Pensioni censurate: precari e partite
Iva, l'Inps ruba il futuro in busta paga. Parla Anna Soru (Acta)
La notizia è arrivata e conferma la peggiore delle ipotesi. Rimarrà
sotto traccia per ovvi motivi, anche se in Rete possiamo farla
circolare. Se siete precari sappiate che non riceverete la pensione. I
contributi che state versando servono soltanto a pagare chi la pensione
ce l'ha garantita. Perché l'Inps debba nascondere questa verità è
evidente: per evitare la rivolta. Ad
affermarlo non sono degli analisti rivoluzionari e di sinistra ma lo
stesso presidente dell'istituto di previdenza, Antonio Mastrapasqua che,
come scrive Agoravox, ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché
l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione
futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della
pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".
Intrage scrive che l'annuncio è stato dato nel corso di un convegno: la
notizia principale sarebbe dovuta essere quella che l'Inps invierà, la prossima settimana,
circa 4 milioni di lettere ai parasubordinati, dopo quelle spedite a
luglio ai lavoratori dipendenti, per spiegare come consultare on line
la posizione previdenziale personale. Per verificare, cioè, i
contributi che risultano versati.
La seconda notizia è che non sarà possibile, per il lavoratore
parasubordinato, simulare sullo stesso sito quella che dovrebbe essere
la sua pensione, come invece possono già fare i lavoratori dipendenti.
Il motivo di questa differenza pare sia stato spiegato da Mastrapasqua
proprio con quella battuta. Per dire, in altre parole, che se i vari
collaboratori, consulenti, lavoratori a progetto, co.co.co., iscritti
alla gestione separata Inps, cioè i parasubordinati, venissero a
conoscenza della verità, potrebbero arrabbiarsi sul serio. E la verità
è che col sistema contributivo, i trattamenti maturati da collaboratori
e consulenti spesso non arrivano alla pensione minima.
I precari, i lavoratori
parasubordinati come si chiamano per l'INPS gli "imprenditori di loro
stessi" creati dalle politiche neoliberiste, non avranno la pensione.
Pagano contributi inutilmente o meglio: li pagano perché l'INPS possa
pagare la pensione a chi la maturerà. Per i parasubordinati la pensione
non arriverà alla minima, nemmeno se il parasubordinato riuscirà, nella
sua carriera lavorativa, a non perdere neppure un anno di contribuzione.
L'unico sistema che l'INPS ha trovato per affrontare l'amara verità, è
stato quello di nascondere ai lavoratori che nel loro futuro la
pensione non ci sarà, sperando che se ne accorgano il più tardi
possibile e che facciano meno casino possibile.
Quindi paghiamo i nostri contributi che non rivedremo sotto forma di
pensione. Se reagiamo adesso, forse, abbiamo ancora la speranza di una
pensione minima.
http://contintasca.blogosfere.it/2010/10/inps-e-ufficiale-i-precari-saranno-senza-pensione-silenzio-dei-media-o-scatta-la-rivolta.html
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