Organizzato
dalla Società Savonese di Storia Patria, dall’Associazione
Nazionale D.l.f. di Roma e dal Comitato Liguria Piemonte per le
Celebrazioni del 150°, con il patrocinio del Comune di Savona e della
Provincia di Savona, venerdì 4 febbraio 2011 alle ore 17:00, nella Sala
Rossa del Comune di Savona avrà luogo il secondo incontro del ciclo
intitolato Savona e la Liguria: economia e società nel Risorgimento con
la seguente conferenza di Furio Ciciliot. I cantieri navali di Savona e
Varazze nella seconda metà dell’Ottocento. La conferenza riguarderà un
argomento finora poco approfondito in ambito savonese: le ultime grandi
costruzioni navali in legno. Quanto fosse importante l’economia
marittima savonese e varazzina è documentato da pochi dati statistici;
nel 1873 erano 1387 i marittimi savonesi (su una popolazione entro le
mura della città di circa 15/18.000 abitanti) e ben 1681 quelli
varazzini (su circa 9.500 abitanti). Nel solo decennio 1861/70 furono
varati a Savona 121 velieri di grandi dimensioni e ben 219 a
Varazze.
Afferma Paolo Boselli, allora ministro della Marina Mercantile, che,
nel 1873, oltre metà delle costruzioni navali italiane avviene in
Liguria, in massima parte sulla Riviera Ligure di Ponente. A Savona, si
distinguono alcune figure di costruttori navali: portano il cognome di
Calcagno, Calamaro, Dabove, Fava, Guastavino, Magnano, Sirello, Tixi,
Tessitore e molti altri ancora sono presenti a Varazze. Alcuni di loro
saranno ricordati e si spera che questa conferenza sia solo l’inizio di
un rinnovato interesse per il tema. Purtroppo, come scrisse Giovanni
Assereto nel 1991, “la tanto desiderata unità d’Italia ebbe riflessi
tutt’altro che positivi per lo sviluppo della città” e
progressivamente, per l’avvento delle costruzioni navali in ferro, il
nuovo polo cantieristico divenne Sestri Ponente e si perdette una
importantissima industria con tutte le negative ricadute sull’economia
locale. La conferenza sarà anche l’occasione per narrare vicende che
videro protagonisti velieri o capitani savonesi: dal primo imbarco del
famoso scrittore inglese Joseph Conrad, ad un drammatico ed avventuroso
viaggio per il Sudamerica, vissuto nel 1855 dal capitano savonese
Pietro Bozano su una nave con oltre duecento emigranti.
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