La deputata
lombarda Mariastella Gelmini, ministro della pubblica istruzione, senza
alcuna informativa alle organizzazioni sindacali della scuola, ha
inviato alla Corte dei Conti la Direttiva n. 103 del 30 dicembre 2010
sulle nuove disposizioni per l'indizione delle gare d'appalto relative
ai servizi di pulizia ed altre attività ausiliarie. La Direttiva definisce gli ambiti
operativi, le modalità, il termini ed il ruolo dei vari soggetti
istituzionali interessati all'indizione delle nuove gare d'appalto. Per
dar modo alle singole istituzioni scolastiche o alle reti di scuole di
ridefinire il nuovo iter procedurale, gli appalti in essere sono stati
prorogati al 30 giugno 2011. La
Direttiva ribadisce il taglio del 25% degli appalti, non affronta le
ricadute negative sull'organizzazione dei servizi, non affronta
le ricadute negative sull'organizzazione dei servizi, perchè
contemporaneamente ci sarà un aumento dei carichi di lavoro per i
collaboratori scolastici, che subiranno anche per il prossimo anno
scolastico, un ulteriore riduzione di organico. Questi tagli si
aggiungono al programma annuale del 2010, che aveva già ridotto di un
altro 25% la spesa per gli appalti costringendo le scuole a ridurre il
servizio ordinario (da http://www.corrierediaversaegiugliano.it)
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