La deputata
del PD, Teresa Bellanova, presenta un’interrogazione ai Ministri
Gelmini e Brunetta in merito ai gravi disagi, dopo gli ultimi
interventi normativi, con i quali si scontrano quotidianamente i
dirigenti scolastici chiedendo ai Ministri di attivarsi, con mezzi
adeguati, per dirimere le criticità, ripristinando il gettito di
risorse in favore della scuola pubblica.
“I dirigenti scolastici italiani” afferma la Bellanova “denunciano ciò
che purtroppo noi in Parlamento avevamo paventato da tempo: una razzia
di risorse nei confronti della scuola pubblica. Dirigere un istituto
scolastico, alla luce delle recenti normative è diventato, purtroppo,
quasi impossibile. I capi d’istituto si trovano costretti a gestire
quotidianamente le strutture scolastiche tra innumerevoli difficoltà,
prima fra tutte, la scarsità di risorse rivenienti dallo Stato a fronte
degli obblighi da ottemperare per legge, ai quali gli stessi sono
tenuti”.
“Tra le criticità maggiormente preoccupanti” continua la
parlamentare del PD “si annovera l’obbligatorietà ed il rispettivo
pagamento alle ASL delle visite fiscali. Ad aggravare la situazione,
poi, vi sono anche gli impegni finanziari ai quali gli Istituti sono
tenuti a provvedere. Si parla ad esempio di acquistare il materiale di
pulizia utile a rendere idonei gli ambienti, ma anche degli impegni
finanziari rivenienti da reggenze e revisione dei conti alle quali gli
istituti sono tenuti ad ottemperare. Non da ultimo a rendere il tutto
più complicato vi è il capitolo che riguarda le “prove Invalsi”. Si
tratterebbe, per i docenti, di lavoro straordinario che i dirigenti
scolastici dovrebbero trovare il modo di retribuire con un compenso a
parte, con specifici finanziamenti attualmente non trasferiti da parte
dello Stato”.
“Se si vuole evitare la morte della scuola pubblica” conclude la
Bellanova “occorre ripristinare il gettito di risorse, da parte dello
Stato, utili a far fronte ai numerosi impegni finanziari. Risorse,
invece, che attualmente sono state tagliate in modo indiscriminato”.
(da Pd)
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