1.Valore titoli al Senato: abolirlo,
attenuarlo o sostituirlo?
(Confindustria, CRUI, ANDU, Tranfaglia, Lavoce.info, Rossi e Toniolo,
DS, ‘Imprenditori’, PD, Garavaglia, PDL, Grillo, Kostoris, Mancino,
Mannucci, Ichino, Costantino, di Orio)
AL SENATO
Si sta intensificando la
‘campagna’ per l’abolizione del valore legale dei titoli di studio.
Al Senato la Commissione Istruzione ha iniziato una “indagine
conoscitiva sugli effetti connessi all’eventuale abolizione del valore
legale del diploma di laurea” ed ha già svolto le audizioni formali
della CRUI (4 maggio), della Confindustria (25 maggio) e degli ordini
professionali degli ingegneri (5 maggio) e degli avvocati (18 maggio).
Il 7 giugno saranno ascoltate le Organizzazioni universitarie
(v. convocazione con il testo dei quesiti posti dalla
Commissione che sembrano già un ‘programma’).
CRUI
Nell’audizione
la CRUI, ovvero il suo nuovo presidente Marco Mancini, reputa
“necessario rendere preliminarmente efficace la selezione mediante
qualità al fine di innescare la valutazione all’interno del sistema. In
tal modo il processo virtuoso potrebbe essere messo alla prova ed
eventualmente costituire una precondizione per una transizione morbida
verso l’abolizione del valore legale del titolo di studio.”
CONFINDUSTRIA
Nell’audizione
la Confindustria ha affermato che “il valore legale dovrebbe essere
sostituito da un meccanismo di accreditamento capace di garantire i
contenuti dei titoli, imperniato su una o più agenzie indipendenti che
verifichino i cosiddetti requisiti minimi dei corsi di studio.”
E’ UNA VECCHIA STORIA
http://www.andu-universita.it/2011/06/03/aboliretitoli/