Anche quest’anno
gli effetti della riforma Gelmini continuano a farsi sentire anche in
provincia di Ragusa. Abbiamo assistito in questi anni allo
smantellamento della Scuola Primaria (maestro unico, diminuzione
graduale del tempo scuola e degli insegnanti di lingua inglese) , alla
diminuzione del monte ore delle Scuole Secondarie di I grado (
eliminazione dell’ora di Informatica, e diminuzione delle ore di II
Lingua Straniera e di Italiano) e al “riordino” delle Scuole Secondarie
di II grado che hanno visto la soppressione di molti istituti
professionali e la “dequalificazione” dei Licei (con diminuzione di ore
quali la lingua
latina)
Quest’anno i tagli continuano ad interessare il personale docente
di sostegno (mancano più di 50 insegnanti per garantire il diritto allo
studio agli alunni disabili) e il personale ATA che, in modo differente
, partecipa attivamente al funzionamento degli Istituti. Infatti in
provincia di Ragusa il contingente assegnato non riuscirà a garantire
la sorveglianza e il corretto funzionamento delle scuole, alcune delle
quali, soprattutto le materne, non riusciranno a garantire il turno
pomeridiano!
Il Comitato a difesa della Scuola
Pubblica Ragusa affiancherà il Comitato spontaneo Precari della Scuola
Pubblica Ispica nella conduzione del presidio che si svolgerà dal 30
Agosto davanti gli uffici del Centro Servizi Amministrativi (Ufficio
Scolastico Provinciale) di Ragusa, in via Giordano Bruno. Durante il
presidio si effettuerà la raccolta di firme promossa da INSIEME X LA
SCUOLA per ottenere una seduta all’ARS a favore della scuola siciliana.
(da http://www.radiortm.it/)
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