Forse perché urge
la necessità di far fronte alla sicurezza nelle nostre scuole,
ponendo riparo alle sbrindellate strutture dei nostri edifici
scolastici, ecco che il MIUR, per estesa metafora e provvidenziale
solerzia, ha pensato bene di reclutare i futuri dirigenti scolastici
con una pre-selezione, un’opera poderosa che fa impallidire persino
l’attività di asfaltamento del manto stradale dell’ANAS…. Perché, a
esser sinceri ed obiettivi, occorrono dei robusti mattoni, dei “cippi”
ben solidi ( nel significato nobile del termine latino, cippus, pietra
in onore ai sepolti…) per ri -pavimentare e cementificare per bene le
nostre scuole, perdinci, bisogna scegliere bene i futuri “cippi”, le
pietre miliari, non si sa fino a che punto pietre e fino a che punto
miliari…; teste ben squadrate, cubiche ( o quadrate?) che possano
reggere con sicurezza le cariatidi istituzionali. Ebbene, per
rispondere al nostro Polibio che qualche giorno fa si chiedeva “
a chi è venuto in mente di escogitare quel tale sistema di
preselezione?” ma per rispondere anche ai nostri lettori, al mondo
intero, siamo orgogliosi di annunciare che noi di Aetnanet, per primi,
siamo riusciti, non senza difficoltà, con accurate indagini condotte
per mari e monti, a scoprire l’inventore geniale di questo sistema:
si tratta del figlio segreto di Raffaella Carrà, il quale,
perseguitato da perenne sfiga che non gli ha concesso di seguire le
orme materne nel mondo dello spettacolo, ha pensato bene di impiegarsi
presso il ministero della pubblica istruzione! Consultato per trovare
un sistema di scrematura degli aspiranti presidi ecco che il nostro
prode inventore ha tirato fuori il mega quizzone tormentone condotto
dalla madre qualche anno fà e che molti italiani ricorderanno bene:
quanti fagioli ci sono dentro la boccia?? Ebbene , il nostro
ardimentoso aspirante al ruolo dell’area V della dirigenza , non si
perde d’animo e prova a cimentarsi ( o a cementarsi?) nell’arduo
quesito:2.500? No! 2.501? NO! 2.501,0000000008…? Manco… ritenta, sarai
più fortunato!
E, invero, non spaventatevi se quel giorno fatidico , uscendo dal
quizzone, vi sentirete invasi da una pletora di numeri in libertà;
anzi, recatevi al più presto presso la più vicina ricevitoria e potrete
ottenere una vincita ben più lauta degli stipendi dirigenziali… ( per
sapere gli indirizzi delle ricevitorie più vicine rivolgetevi ai vari
direttori amministrativi che ne hanno sempre una scorta a portata di
mano ) o se vi dovesse cogliere un malaugurato malessere post-sforzo,
recatevi al più vicino reparto neurologico, cosicchè i medici dei
nostri ospedali potranno svettare al top della classifica dei medici
più qualificati del mondo e persino ricevere il premio Nobel per aver
individuato un raro, anzi unico, caso al mondo di inspiegabile
intasamento cerebro-spinale!
E ve ne saranno grati a vita.
Ma tutto è bene quel che finisce bene. Ed anche il nostro coraggioso
candidato, dopo una serie di traversìe, di corsi e ricorsi della vita,
arriverà ad occupare l’ambito ruolo di dirigente scolastico. Si
presenterà, infine, al suo primo collegio dei docenti da
dirigente ( appena ottuagenario , dopotutto!) ed ecco che, come dice il
nostro esimio professore Giovanni Sicali, “un rumor ruppe il silenzio”
– la dentiera!- e “un masticar duro” … altro che duro, da dromedario
direi…a piene ganasce, perdinci! E buonanotte al mondo intero, ed
anche a quello parzialmente scremato ( dalla pre-selezione
ministeriale).
Alla ditta MIUR S. p.a verrà data la certificazione di qualità
ISO per la straordinaria formulazione di cementi, asfalti ed intonaci
vari. Alla sottoscritta non rimarrà altro da fare che chiedere asilo
politico agli Emirati Arabi ( ma non del tutto scontenta!) per aver
così sfrontatamente dileggiato l’operato ministeriale in tema di
selezioni concorsuali… ma ricordiamo che il sarcasmo è sempre
preterintenzionale!
Tecla Squillaci
teclasqu@tin.it