Catania avrà il quarto liceo musicale della
Sicilia. La sede sarà a Librino, nei locali dell’ex scuola media
“Brancati” assegnati adesso al “Lucia Mangano”, un istituto che
arricchisce così la sua offerta formativa. Il Liceo musicale e
coreutico darà la possibilità di proseguire gli studi specialistici ai
ragazzi che sono stati già avviati allo studio della musica. La
novità è stata annunciata dal presidente della Provincia di Catania,
Giuseppe Castiglione, nel corso della conferenza stampa sul
dimensionamento scolastico, imposto dalla legge regionale per gli
istituti con un numero di studenti inferiori a 500. “Vogliamo dare alle
famiglie e ai ragazzi i migliori indirizzi scolastici. Il mercato
richiede informatici, giovani esperti in biotecnologie e nelle energie
rinnovabili, grafici competenti di marketing, enologi e agronomi,
ottici e chimici, ceramisti e artigianati di qualità, agronomi capaci
di gestire l’ambiente, addetti a servizi turistici e di enogastronomia.
Per questo motivo abbiamo deciso di creare nuovi indirizzi di studio e
di accogliere le proposte che ci sono pervenute dai presidi, dai
sindacati, dai sindaci. Sebbene alcune scuole secondarie non hanno il
numero minimo di studenti richiesti dalla legge, esse continueranno a
vivere con la propria autonomia perché svolgono un ruolo di
accrescimento del tessuto culturale. Tali scuole sono:
l’Istituto per la Ceramica di
Caltagirone; l’IIS di Palagonia, l’IIS “Orlando” di Militello con sez.
staccata di Vizzini; gli Istituti agrari “Mazzei” di Giarre ed “Eredia”
di Catania; il Liceo Artistico “Guttuso” di Giarre”.
Presenti in conferenza stampa anche l’assessore provinciale alle
Politiche scolastiche, Salvo Licciardello, il segretario generale
dell’Ente Francesca Ganci (già responsabile delle Politiche
scolastiche), il presidente della Commissione provinciale Cultura e
Pubblica istruzione Marco Luca, la funzionaria Rita Arcidiacono.
La proposta di dimensionamento per
l’anno scolastico 2012/2013 prevede i seguenti nuovi accorpamenti: ad
Acireale l’indirizzo turistico, assegnato all’IIS “Brunelleschi” andrà
al ITC “Majorana” e accorpamento tra Istituto magistrale “Regina Elena”
e IPSIA “Meucci”. A Giarre saranno accorpati l’Istituto “Olivetti” con
l’IPSIA “Majorana-Sabin”. Sempre a Giarre, accorpamento dell’Istituto
“Pantano” con l’IIS “Rizzo e Colajanni”. A Caltagirone accorpamento
dell’IIS “Cocuzza” con l’ITI “Euclide”. A Maniace aggregazione
dell’Alberghiero con il “Radice” di Bronte. A Catania, infine,
accorpamento dell’Istituto professionale “Olivetti” con l’Istituto
tecnico “De Felice”.
Al dimensionamento seguirà, da parte dell’Amministrazione una attività
volta alla razionalizzazione, che è stata preannunciata dall’assessore
Licciardello: “Continueremo ad abbattere le spese, risparmiando grosse
somme utilizzate sinora per pagare gli affitti degli immobili in cui
sono ospitate alcune scuole. Tra le altre cose, dall’anno prossimo
scadranno alcuni contratti di affitto che non saranno più
rinnovati”.
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