Mercoledì 28 marzo, alle
ore 18.00, presso i locali dello “Stabilimento Monaco” (via Municipio,
angolo via Mulini), Misterbianco (Catania), si terrà un convegno dal titolo "La
scuola: Singolare femminile? Problematiche sociologiche,
psicologiche ed esistenziali", organizzato dall’UCIIM Provinciale
(Associazione professionale cattolica di insegnanti, dirigenti e
formatori). Dopo i saluti della prof.ssa Angela Giardinaro, presidente
provinciale UCIIM, interverranno: la prof.ssa Amalia Giordano
(Presidente regionale UCIIM Sicilia), la prof.ssa Grazia Priulla
(Docente di “Comunicazione Pubblica ed Istituzionale”, Facoltà di
Scienze Politiche, Università di Catania), e il prof. Orazio
Licciardello (Docente di “Psicologia Sociale”, Facoltà della
Formazione, Università di Catania). L’incontro sarà coordinato dal
prof. Pasquale Mimmo Almirante, docente e giornalista. “L’aumento delle
donne a scuola ha portato dei cambiamenti nell’organizzazione, nella
comunicazione e nella gestione del lavoro scolastico. Tutto ciò è stato
positivo o negativo?”. L’UCIIM, fino al 2000, Unione Cattolica Italiana
Insegnanti Medi, veniva scritta, U.C.I.I.M., dopo il Congresso
Nazionale del dicembre 2000 è divenuta UCIIM, Associazione
professionale cattolica di docenti, educatori, dirigenti, ispettori e
formatori della scuola, statale e non statale, della formazione
professionale e dell’educazione permanente. È un’organizzazione
apartitica, autonoma e opera liberamente nell’ambito delle attività
professionali. Aderisce alla Consulta della pastorale scolastica della
CEI (Conferenza Episcopale Italiana), alla CNAL (Consulta Nazionale
delle Aggregazioni Laicali) e alle altre iniziative di cooperazione,
sul piano formativo e culturale, anche a livello internazionale. Per la
sua natura di associazione professionale di insegnanti, è impegnata a
dare la sua collaborazione alle forze cristiane che operano per la
promozione del lavoro e della cultura. Fa parte degli enti non
commerciali senza fini di lucro.
L’UCIIM è nata, nel 1944, per iniziativa del prof. Gesualdo Nosengo,
dalla convinzione che scuola e democrazia costituiscono il cardine
dello sviluppo del Paese. Ha partecipato in vario modo a tutte le
vicende culturali, sociali, sindacali e politiche suscettibili di
influire sulla condizione dei docenti, nella prospettiva di un’etica
professionale finalizzata al rispetto ed alla promozione della
personalità degli studenti e della comunità. Ha contribuito con
proposte ed iniziative all’elaborazione delle riforme scolastiche, alla
stesura dei programmi e alla sperimentazione, in tutte le sedi
democraticamente disponibili. Ha sviluppato, con decine di volumi, con
vari periodici, e in particolare con il mensile “La Scuola e l’Uomo”,
con centinaia di corsi, di Convegni nazionali, regionali, provinciali,
anche in collaborazione con altre associazioni professionali, la
formazione dei docenti e dei dirigenti. L’associazione, tra i fini
statutari, sostiene la promozione e l’attuazione, mediante specifiche
iniziative, di programmi di formazione ed aggiornamento culturale e
professionale del personale della scuola e della formazione
professionale, soci e non, e di predisporre piani di educazione
permanente e ricorrente dei cittadini. È diffusa su tutto il territorio
nazionale, con sede centrale in Roma, ed è articolata in sezioni,
province e regioni. Il livello di diffusione dell’UCIIM, sia nazionale
che regionale e locale, consente un’attività di comunicazione
professionale allargata con le scuole e con le realtà culturali
associative istituzionali operanti a livello nazionale e sul
territorio. La maggioranza degli interventi formativi avviene a livello
provinciale e regionale. L’UCIIM, da circa 70 anni, ha sempre dato il
suo contributo per il miglioramento di una scuola per tutti e per
ciascuno, riconoscendole un ruolo centrale nell’educazione e nella
formazione delle giovani generazioni.
Angelo
Battiato (inviato speciale a Brescia)
angelo.battiato@istruzione.it