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decreto mangiasoldi. Servirà solo per illudere circa 80mila precari
alla ricerca disperata di un'abilitazione che in futuro non servirà a
nulla. Una marea umana di precari inizierà ad arricchire le casse
dell'Università, che organizzeranno i corsi e che già fanno i loro bei
conti, felici e contenti.
Una vera e propria vergogna dove in nessun paese civile si è mai visto;
moltiplicare sempre di più il precariato, organizzando, inoltre, solo
ogni 10 anni un nuovo concorso ordinario, dove si potrebbe prendere
gratis l'abilitazione per l'insegnamento; inoltre, per essere
espletato, il tempo x prove scritte ed orali è di circa più di un anno,
cose mai viste prima.
Molti aspiranti candidati all'abilitazione si indebiteranno, pur di
conseguire la “magica” abilitazione, che al sud, specialmente,
servirà poco o niente, visti i tagli e gli esuberi.
Per quanto riguarda la scuola primaria e dell'infanzia, il Miur se ne è
infischiato altamente dei ricorsi al Tar che abbiamo presentato per il
riconoscimento del valore abilitante del diploma magistrale. A distanza
di 2 anni, non abbiamo ancora avuto la sentenza del Tar, una cosa
veramente assurda.
Come SISA non vogliamo essere catastrofisti, vogliamo far capire solo
la guerra che si sta giocando sulla pelle dei precari. Ma
purtoppo, non potendoci sedere al tavolo delle trattative, non essendo
noi rappresentativi come altri sindacati (confederali, etc.)
possiamo far sentire la nostra voce solo fuori dal Miur con scioperi e
manifestazioni. Ma almeno ci proviamo, mente gli altri “cosiddetti
rappresentativi”avallano queste vere e proprie assurdità.
La nostra preoccupazione è davvero forte, la scuola pubblica italiana è
ormai in un tunnel e l'uscita purtroppo non si riesce a vedere, solo
interessi e distruzione. Vergogna!!!
Il coordinamento nazionale
sisasindacato@libero.it