Quarantanove
alunni in una prima classe e tra questi un disabile. Si è aperto così
l’anno scolastico al liceo musicale di Modica, nel Ragusano. Un
sovraffollamento oltre ogni limite e questo perché manca la copertura
finanziaria per 45 ore di insegnamento di strumento. A denunciare la
vicenda, definendola "scandalosa", è la Cgil, che ha scritto al
ministro dell’Istruzione e al presidente della Regione un appello
affinchè intervengano a porre rimedio a una situazione insostenibile.
"Oltre che un fatto di diritto allo studio – dicono Michele Pagliaro,
segretario generale della Cgil Sicilia, e Giovanni Avola, segretario
della Cgil di Ragusa – si pone un problema di dignità degli studenti,
di mortificazione del sapere con un vero e proprio colpo di spugna ai
diritti costituzionali".
I due esponenti della Cgil definiscono il fatto “una vergogna senza
precedenti nella storia del territorio Ibleo, consumata
nell’indifferenza totale”. È intervenuto solo il Prefetto chiedendo al
Miur di Ragusa l’istituzione di una seconda classe, ma non è arrivata
ancora alcuna risposta. “Non è accettabile – osserva Pagliaro – che si
verifichino situazioni di questo genere, che continueremo a denunciare.
Lo Stato deve investire nella conoscenza – aggiunge – e soprattutto nel
Mezzogiorno se vuole che si aprano prospettive reali di sviluppo e non
consentire situazioni di questo genere”.
Sul caso è intervenuto il direttore generale dell’Ufficio Scolastico
Regionale per la Sicilia, Maria Luisa Altomonte: “Non è l’ufficio
scolastico regionale che non vuole istituire un’altra prima del liceo
musicale di Modica, ma le risorse finanziarie trasferite dal Ministero
sono esigue e non mi permettono alcuna deroga. Il problema è a monte:
il dirigente scolastico non doveva accogliere tutte queste iscrizioni”.
“I servizi che si offrono all’utenza scolastica – aggiunge il direttore
generale – vanno offerti in base alla capacità di chi li offre. Il
dirigente scolastico sapeva di avere a disposizione nell’organico una
sola classe e quindi non avrebbe dovuto accettare altre iscrizioni. Tra
l’altro Modica non è Catania o Palermo. I licei musicali sono molto
costosi e il Ministero assegna agli uffici scolastici regionali
determinate risorse che non mi consentono di autorizzare un’altra
classe. Toccherà quindi al dirigente scolastico di Modica risolvere la
questione”.
Infine, a prendere la parola è stato il dirigente scolastico del liceo
Verga, Alberto Moltisanti: “Consapevole che non era possibile avere un
incremento delle classi rispetto all’anno scolastico precedente, a
maggio avevo chiesto e ottenuto una deroga dal ministero della Pubblica
istruzione per la formazione di un’altra prima del liceo musicale, in
considerazione che avevo molte preiscrizioni perche siamo l’unico liceo
con questo indirizzo dell’intera provincia di Ragusa. Non è una
questione di risorse economiche perché il Ministero ci ha finanziato
strumenti e laboratori musicali ma non vi sono forse ore di docenze a
sufficienza per ‘coprire’ una seconda prima classe. Se non dovessero
intervenire fatti nuovi sarò costretto a formare una classe con soli 30
studenti, di cui 28 collocati utilmente in graduatoria e due ripetenti,
invitando gli altri 19 a scegliere altri indirizzi di studio”.
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