Proseguono
oggi all’Usp (di Caltanissetta) le convocazioni dei docenti per
l’assegnazione di incarichi a tempo determinato per alcune
classi di concorso e intanto ieri è stata la
volta dei posti di sostegno, dai quali sono rimasti esclusi docenti con
servizio
anche ventennale.
Presentata da alcuni docenti precari
prima dell’inizio delle convocazioni,
una diffida in autotutela tramite un legale poiché, come evidenziano i
docenti firmatari, "si è
ritenuta illegittima la
ripartizione delle aree in relazione al
tipo di scuola nella quale i singoli studenti disabili hanno chiesto di
essere
iscritti ed in relazione alle materie di insegnamento dei docenti
specializzati
disponibili nell’ambito della provincia".
«Prova lampante di ciò - dicono i docenti esclusi - è naturalmente il
fatto
che l’area psicomotoria AD04 è andata
esaurita, nell’area scientifica AD01 l’ultimo nominato aveva 99 punti e
nell’area umanistica AD02 aveva 127 punti e
nell’area tecnica AD03 l’ultimo nominato aveva 197 punti. Si consideri
che l’elevato punteggio si riferisce agli anni di
insegnamento effettuati».
Tra i 40 che
non lavoreranno anche Silvio Fanara,
che insegna da 14 anni, e Massimo Patermo, con un servizio di 20 anni.
«Lavoro dal 1994 - dice Patermo - e quest’anno mi trovo fuori per via
di un sistema che non tiene conto della percentuale che andrebbe
riservata alle graduatorie permanenti.
Il 95% di questi
posti è stato dato con le assegnazioni e
le utilizzazioni e le poche briciole che
sono rimaste sono andate a pochi fortunati: questo vuol dire che il
prossimo
anno non ci sarà più posto per nessuno».
Presenti anche i sindacalisti: «I tagli -
dice Giuseppe Ingrao della Cisl - hanno
prodotto un ulteriore depauperamento
anche tra il personale del sostegno, con
difficoltà legate anche alla questione
delle aree disciplinari.
Una delle
proposte da noi avanzate
riguarda non a caso
l’eliminazione nelle scuole di secondo
grado delle aree stesse e la creazione di
una graduatoria unica per il sostegno,
come per le scuole di primo grado, anche perché questa situazione ha
provocato più danni che altro».
E intanto l’Anief, tramite il coordinatore provinciale
di Caltanissetta Dario Tumminelli, promuove la campagna “Sostegno: non
un’ora di meno”, invitando le famiglie
degli alunni con handicap grave cui il
Miur ha negato la corretta assegnazione
delle ore di sostegno a richiedere le
istruzioni operative per i ricorsi gratuiti volti all’immediata
attivazione delle
ore di sostegno in deroga. Per saperne di
più basta scrivere a sostegno@anief.net.
(Alcuni docenti di sostegno che ieri
mattina ha dato vita a un sit-in all'Ufficio scolastico provinciale: da
sinistra Silvio Fanara, Fernando Barbieri e Massimo Patermo).
Rosamaria
Li Vecchi - La Sicilia del 19 settembre 2013