Oggi16
febbraio presso la sede del Consiglio Regionale della Regione Toscana,
si presenta l’Associazione nazionale
docenti ed educatori (Ande). Dopo un lungo percorso fatto di
incontri, confronto, lotte e battaglie, si formalizza un operato con la
costituzione di una realtà riconoscibile. L’associazione ha primaria
sede operativa a Firenze, ma conta una rete estesa in tutto il
territorio nazionale. Scopo prioritario della associazione è la
valorizzazione della professionalità docente, per troppo tempo svilita
e sottoposta a innumerevoli stereotipi e luoghi comuni. “E’ auspicio
dei fondatori dell’Ande – si legge in una nota – che l’associazione si
ponga come uno fra gli interlocutori privilegiati di possibili riforme
che interesseranno l’ambito della formazione e, nello specifico, quello
della scuola di ogni ordine e grado.
“Non esiste e non esisterà “buona scuola” senza la partecipazione degli insegnanti al processo della Riforma. Troppe volte i docenti sono stati accusati di parassitismo a vari livelli: l’Ande è la realtà che vuole interrompere questa spirale discendente e ricordare che sono i bravi docenti e la loro didattica che creano la buona scuola, non le svariate riforme che l’hanno interessata, proposte da chi conosce questa realtà solo di riflesso”.
www.rassegna.it
“Non esiste e non esisterà “buona scuola” senza la partecipazione degli insegnanti al processo della Riforma. Troppe volte i docenti sono stati accusati di parassitismo a vari livelli: l’Ande è la realtà che vuole interrompere questa spirale discendente e ricordare che sono i bravi docenti e la loro didattica che creano la buona scuola, non le svariate riforme che l’hanno interessata, proposte da chi conosce questa realtà solo di riflesso”.
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