Prima
di fare un breve report dell'assemblea sindacale di Roma di docenti e
ATA, vorremmo partire dall'appello che è stato fatto da tutti i
sindacati per una forte mobilitazione il giorno 20 maggio. SCIOPERO
GENERALE VENERDI' 20 MAGGIO: Casualità vuole che lo sciopero generale
della Scuola sia stato indetto in una data storica. Il 20 maggio del
1970 è stato approvato lo "Statuto dei Lavoratori" (legge 300/70) che
con l'attuale governo rischia di fare una brutta fine.
Lo sciopero generale unitario di giovedì 20 maggio sarà una sorta di
ultima "chiamata alle armi" per contrastare le grosse iniquità derivate
dalla legge 107 (cosiddetta "Buona Scuola") tra le quali la
gestione centralistica dirigenziale dei bonus premiali, la filosofia
divisiva del personale e il tentativo di cancellare, dopo anni e anni
di precariato, le precarie e i precari delle Scuole dell'Infanzia e,
soprattutto, i precari ATA che, ad oggi, si ritrovano con un contratto
limitato abusivamente al 30 giugno 2016.
La manifestazione partirà da Porta San Paolo (p.le Ostiense),
percorrerà via Marmorata, attraverserà il ponte e passerà dal Cinema
"Induno" per arrivare dal ministro Giannini a viale Trastevere. Sarà un
test importante che misurerà la forza di reazione e mobilitazione di
docenti e ATA. "E' importante che quel giorno lo sciopero generale
faccia chiudere le scuole"" dicono i sindacati.
GRANDE PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA DI ROMA. Il brutto tempo che ha
imperversato sulla capitale non ha compromesso la partecipazione
all'assemblea gandhiprovinciale del personale scolastico indenta dai
sindacati unitari FlcCgil, Cisl Scuola Uil Scuola e Snals: Istituto
Galilei via Conte Verde 51, capienza circa 600 persone. Solo posti in
piedi. A condurre l'incontro sindacale il segretario provinciale Uil
Scuola, Massimo Albisetti e il Segretario regionale Cisl Scuola,
Vincenzo Alessandro. Molti interventi e molte domande da docenti
assistenti amministrativi e collaboratori scolastici e qualche
dirigente. I due segretari hanno esposto tutti gli ostacoli messi in
piedi dal governo e, a cascata, dai vari dirigenti del Ministero
dell'Istruzione nelle trattative varie sulla contrattualizzazione dei
bonus, sui comitati di valutazione, sull'accordo per la mobilità, su
immissioni in ruolo degli Ata e sulle proroghe dei contratti al 31
agosto.
GETTONE DI 500 EURO (regalìe elettorali?): una docente ha chiesto
spiegazioni su una presunta volantino20maggiocircolare che imporrebbe a
tutti coloro che hanno riscosso il gettone di 500 euro con la carta
elettronica di documentare entro il mese di agosto la spesa attraverso
le fatture e attraverso un progetto didattico abbinato a quella spesa.
Pena la restituzione dei soldi al Tesoro". Sara vero? I sindacalisti
hanno risposto che è improbabile tale ipotesi ma che il sistema di
bonus a pioggia prima gli 80 euro, poi il bonus per i diciottenni,
adesso per i docenti rappresenta un sistema introdotto dal premier per
comprarsi il consenso elettorale senza mettere mano alla soluzione
strutturale vera del rinnovo dei contratti e di un vero miglioramento
del servizio scuola.
MOBILITA' DIRIGENTI SCOLASTICI: E' stato chiesto perché non sia
prevista anche la mobilità dei dirigenti come quella dei docenti.
"Nella mia scuola- ha detto una prof.- la preside ha instaurato un
brutto clima e sta nella stessa sede da 15 anni. Possibile che debba
avere ancora altri 2 rinnovi triennali? "Si, teoricamente, con queste
normative non retroattive, la dirigente scolastica potrebbe rimanere in
quella stessa sede per altri 2 mandati triennali e totalizzare 21
anni di servizio" hanno risposto i sindacati- "..tanto più che i
movimenti dei dirigenti non entrano in contrattazione e sono decisi, ad
insindacabile giudizio, dai direttori generali della catena gerarchica
Miur";
SICUREZZA: "Quale responsabilità grava sui docenti riguardo l'agibilità
e i rischi negli ambienti scolastici" ha chiesto un'altra
docente. Albisetti della UilScuola ha risposto: "Ai docenti, e
agli ATA che entrano per primi nelle aule e nei corridoi, spetta solo
il dovere di segnalare eventuali guasti e anomalie evidenti. Per il
resto ogni responsabilità grava sulle figure preposte alla Sicurezza"
ABUSI DECISIONALI DEL DS: "Può una Ds decidere a sua discrezione il
taglio di ore di una determinata materia nonostante una delibera del
collegio docenti in anni precedenti?" Risposta: "Il POF compete
all'organo tecnico che è il Collegio docenti. Ogni hanno il POF va
rivisto con una delibera e le decisioni sono assunte collegialmente con
votazione. Quindi è l'organo collegiale che non deve farsi espropriare
illegittimamente del suo potere di decidere.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: "Nel liceo dove insegno-dice una
docente- l'alternanza scuola-lavoro obbligatoria consiste in 70 ore
annue, più di 200 ore nel triennio, che si rivelano una vera e propria
perdita di tempo e di ore di studio. I ragazzi si trovano a mettere a
posto le sedie di una biblioteca oppure a ripulire un giardino dalle
cartacce . Nei licei linguistici, classici e scientifici questi
progetti non servono a nulla se non a ridurre la preparazione degli
studenti." Risponde il sindacalista: "i progetti relativi
all'alternanza scuola lavoro richiedono un'equipe di docenti che lavora
in coordinamento e prepara progetti specifici che hanno una finalità
pratica e dichiarata" "Non è possibile che gli studenti impieghino le
ore in attività marginali e inutili. Sul progetto c'è un lavoro che va
implementato e attuato"
PROROGHE ATA E IMMISSIONI IN RUOLO: Novità potrebbero arrivare giovedì
19 maggio prossimo. E' per quella data che il Direttore Generale
dell'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ha convocato i sindacati
sul seguente Ordine del Giorno : "Incarichi ATA su Organico di Diritto"
e "Immissioni in ruolo". Sul merito aggiungiamo, per completezza
sull'argomento, questa breve videointervista al Segretario regionale
della CislScuola, Vincenzo Alessandro, intervista fatta a margine
dell'assemblea di oggi, 12 maggio 2016, presso l'istituto G. Galilei di
Roma.
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