L'istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMM-CNR) apre le porte al Liceo Statale Galileo Galilei di Catania. Una selezione di ragazzi ben preparati e motivati arriva in zona industriale, una realtà ai più sconosciuta ma ricca di opportunità di ricerca e lavorative che danno luce e prospettive alla nostra città. Inserito nel tessuto lavorativo e produttivo della zona industriale, l'IMM sviluppa materiali innovativi, processi competitivi e dispositivi all'avanguardia con ricadute in ambiti che vanno dalla microelettronica di potenza, al fotovoltaico di nuova generazione a Perovskite ed in Silicio, alla conservazione di energia, alla sensoristica per la diagnostica preventiva e la sicurezza negli ambienti, per citarne alcuni. Le attività hanno forti sinergie con le industrie del territorio (STMicroelectronics, ETC-LPE, Enel Green Power) e ciò consente alla ricerca pubblica di entrare in contatto con lo stato dell'arte della ricerca applicata ai prodotti che entrano massivamente nella società (telefonia, diagnostica, energia, automotive...).  Allo stesso modo, le grandi industrie beneficiano delle competenze e delle capacità di innovazione della ricerca pubblica avanzata.

La proposta formativa dell'IMM alle nuove generazioni muove dall'interesse, condiviso dai ricercatori IMM coinvolti nell'iniziativa, verso la disseminazione di metodi, approcci ed opportunità nel campo dalla ricerca pubblica. Al di là dei contenuti specifici, agli alunni della scuola viene offerta l'opportunità di vivere per una settimana a stretto contato con i ricercatori IMM per sperimentare l'impegno, la passione, nonché la motivazione quotidianamente alimentata dal valore incrementale della conoscenza.

I ragazzi del liceo Galilei, divisi in gruppi di lavoro, hanno seguito percorsi tematici di argomento: fotovoltaico a Perovskite, microelettronica, nanomateriali, rivelatori e batterie. In questi ambiti, i ricercatori IMM hanno appositamente sviluppato percorsi a misura degli alunni prevedendo sia una fase di preparazione agli esperimenti, che una fase operativa di realizzazione di materiali e caratterizzazione di architetture atomiche e di dispositivi. L'eccitazione della novità e dell'opportunità loro offerta è stata immediatamente chiara negli occhi dei ragazzi, costruttivamente convogliata in partecipazione attiva a denotare una tendenza all'approfondimento ed una inclinazione all'analisi che va a merito di queste nuove generazioni e del lavoro attento e mirato dei loro insegnanti.
A loro, ed a giovani come loro, va affidato il futuro della ricerca.

L'iniziativa, autorizzata dalla preside del liceo prof.ssa Gabriella Chisari e dal direttore dell'istituto IMM dr. Guglielmo Fortunato, è stata organizzata e coordinata dalla prof.ssa Anna Rizzo e dalla dottoressa Alessandra Alberti, ricercatore del CNR-IMM.

Gabriella Chisari