Prova d’estate, tanto attesa e desiderata. Prova di libertà, d’emozioni, di nuove sensazioni. Dopo le “barricate e le trincee di casa” del lungo inverno appena trascorso, proviamo a respirare, a volare, a vivere. E basta poco per innalzare la mente, per levare gli ormeggio e liberare il pensiero, per sciogliere i nodi e librarci liberi nel “mare nostrum” dell’immaginazione. Si, basta poco per essere felici. E noi insegnanti lo sappiamo bene. Basta un buon libro, un po’ di tempo e il desiderio d’infinito,… e sei in capo al mondo! E un libro d’estate è speciale. Un libro d’estate sa di sole, sa di sale, sa di mare. Un libro d’estate, come un gabbiano, ha ali grandi per volare. Poi messo in valigia tra creme, costumi e ombrelloni, ti porta dietro i monti, per valloni, nei boschi più fitti, tra ruscelli genuini, a rincorrere gazzelle e tulipani.
Un libro d’estate lo sogni anche di notte, appena prendi il primo sonno, proprio dopo aver contato un po’ di stelle, dal Grande Carro a Orione, e poi giù giù fino ad Aldebaran, oltre la stella Polare! Un libro d’estate è un balsamo che ti protegge dal primo sole, da ogni scottatura, più di qualsiasi cremina presa in farmacia.
Poi con l’aria del mattino ti fa passare ogni malanno, ti fa dimenticare persino il mutuo da pagare e gli “oscuri presagi” per il nuovo anno scolastico. Un libro d’estate ha il sapore delle viole che ti conduce in quella casa in cima al mondo, dove hai messo piede da bambino, dove ricordi i profumi del pane caldo e dell’astratto di pomodoro che facevi con la nonna, dove aspettavi gli amici per dare un calcio ad un pallone sulle “mattonelle pendenti del Chianu Duca”, dove vorresti ritornare da lunghissimo tempo. Un libro porta dentro tutte le mattine d’estate, e tutti gli aromi inebrianti d’Arabia, e tutte le ricchezze di Itaca, e tutte le notti di luna piena, e tutte le favole della nonna, raccontate sull’uscio di casa nella quiete e nel fresco della sera.
Un libro è un miraggio d’un’oasi lontana, un luogo dell’anima, un territorio incontaminato, uno spazio d’infinito. Un libro è questo, e molto di più. Un libro ha il profumo dell’amore e il colore dell’estate. Buona lettura a tutti!
Angelo Battiato