History of Science and Technology   History of Science and Technology consiste in un progetto di partenariato europeo Comenius Azione 1 che ha come obiettivo la pubblicazione di una rivista internazionale con la collaborazione on line di redattori di tutte le scuole europee. Il fine di questo progetto è l’incremento dello studio della Storia della Scienza e della Tecnologia nelle scuole medie superiori dei paesi Europei. Esso non è riservato solo agli alunni delle scuole italiane, ma è aperto alle scuole di tutta Europa che sono interessate a fornire un qualsiasi contributo. L’età degli alunni coinvolti va dai 13 ai 18 anni. La lingua ufficiale è quella della propria nazione, ma ogni contributo deve essere trascritto anche in lingua inglese. Saranno organizzate due riunioni di progetto l’anno con la presenza degli alunni per fare il punto della situazione, verificare ed eventualmente correggere le strategie logistiche ed amministrative. La rivista sarà divisa in tre sezioni: a) editoriale e generale; b) contributi degli alunni dai 13 ai 15 anni; c) contributi degli alunni dai 16 ai 18 anni. Ciascun numero della Rivista sarà distribuito a tutte le scuole europee interessate. Sarà incoraggiata in ogni modo la partecipazione e l’invio di contributi scientifici che potranno essere utilizzati da ogni Istituto come importante risorsa didattica per alunni e Docenti. Ogni contributo verrà prodotto e spedito via e-mail sia nel formato (.doc) che in quello html. Il primo servirà per la pubblicazione della Rivista su supporto cartaceo; il secondo sarà utilizzato per la pubblicazione sul Sito Web ufficiale della Rivista. Gli Editori sceglieranno e comunicheranno quali contributi saranno pubblicati per ciascun fascicolo.  Si ritiene che questo Progetto potrà coinvolgere facilmente gli studenti con la prospettiva di essere autori dei contributi scientifici di una Rivista europea capillarmente diffusa nel vecchio Continente. Anche l’Insegnante sarà coinvolto nella guida degli alunni e nell'insegnare come condurre una ricerca scientifica e storica e come sfruttare al meglio le opportunità che offrono Internet e le biblioteche. I contenuti della rivista saranno, pertanto, utili agli Insegnanti e agli studenti come interessante materiale di studio ed approfondimento per le lezioni curriculari.     Sul Sito ufficiale della Rivista www.glasfachschule.ac.at/hst sono presenti le schede di partecipazione riservate a tutte le scuole secondarie europee. I lavori scientifici proposti dalle singole scuole, devono essere inviati al Comitato Editoriale (mail gange@tin.it o boggiolera@interbusiness.it) entro la data del 15 Dicembre. In un paio di settimane si deciderà quali di essi verranno pubblicati. Quindi, gli articoli accettati saranno messi a disposizione di tutte le scuole partecipanti con le istruzioni per la pubblicazione del fascicolo. Contestualmente, una copia completa della Rivista sarà pubblicato sul Sito Web. I prodotti finali del progetto saranno 10 uscite della Rivista, le cui copie saranno lette in tutta Europa. Le stesse copie saranno pubblicate sul sito web a disposizione di tutti. La valutazione in itinere sarà verificata regolarmente in due incontri di progetto per anno. Nella valutazione, si potrà tenere conto del numero di fascicoli prodotti e della qualità e quantità di articoli pubblicati. Per la valutazione, un utile riferimento di cui tener conto sarà il materiale che si trova sul Sito Web http://www.alden-biesen.be/Europe/evaluation/mice.html   L’idea è quella di diffondere la Rivista non solo nelle nostre Regioni, ma in tutta l’intera Europa. Un utile supporto è dato dai responsabili del Progetto HST dell’Università di Hull. Copia di ogni numero di questa sarà spedita direttamente alle Università e alle biblioteche civiche. I computer e tutti i maggiori strumenti tecnologici multimediali saranno utilizzati sia per tutte le comunicazioni che per la diffusione dei risultati del lavoro. Gli studenti saranno coinvolti in prima persona nella fase progettuale. Oltre che per la produzione dei contributi, ad essi verrà richiesto pure di partecipare, direttamente o indirettamente, alle Riunioni di Progetto per dare un personale contributo alla valutazione. Le scuole partner sono il Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania (istituto coordinatore), The Secondary School No 13 in Sosnowiec (Polonia) (http//:gimnazjum13sc/republika.pl), Glasfachschule Kramsach  (Austria), (www.glasfachschule.ac.at). Responsabile del progetto è il prof. Angelo Rapisarda docente di Scienze presso il Liceo Boggio Lera, coadiuvato da uno staff formato dai docenti prof. Mario Stivala, prof. Antonio Porto e prof.ssa Viviana Dal mas. Si invitano tutte le scuole catanesi a collaborare all’iniziativa fornendo contributi che ritengono abbiano un’importante rilevanza nell’ambito della didattica delle materie scientifiche. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.boggiolera.it.