I comunicati
dell’Associazione Docenti Italiani si susseguono uno dietro l’altro
seguendo una logica, finalizzata alla tutela degli aspiranti DS di
questo ultimo concorso, ma non sempre del tutto comprensibili e
coerenti. Vediamo alcuni stralci degli ultimi due comunicati dell’ADI:
nel primo, in forma congiunta con la DISAL, si dice “ le nostre
Associazioni professionali, rappresentative di docenti e dirigenti, si
schierano a tutela della dignità della professione dirigenziale ed al
fianco dei docenti che hanno superato la prova preselettiva
dell’attuale concorso, chiedendo alla S.V. di mettere in atto tutte le
iniziative tecniche, amministrative e giuridiche per il regolare
proseguimento e la rapida conclusione delle prove concorsuali per
dirigente scolastico.”.Nel secondo si dice: “Se le commissioni non
faranno questo lavoro e non metteranno in essere rigorosi e severi
sistemi di vigilanza, questa sortita
delle 8 ore avrà conseguenze deleterie. Ne elenchiamo
alcune:………….. d) sarà impossibile controllare l’autenticità degli
elaborati perché, come avviene in questi casi, con tanto tempo a
disposizione, i candidati si sentono autorizzati a copiare… e quelli
che non copiano sono considerati dei fessi.” Da quanto riportato tra
virgolette, si capisce che l’ADI, in piena consapevolezza, vuole
tutelare gruppi di docenti “ idonei” ( idonei a prove
preselettive errate ), che sono formati da “ fessi “ ( docenti che
preparano da anni il concorso ) e da “ avventurieri “ ( quelli che più
volte ho chiamato docenti aspiranti
struzzo, o come dice Lucio Ficara, i furbetti del concorsino ).
Concordo totalmente con le preoccupazioni dell’ADI, ed è per questo
motivo che, in molti articoli, mi sono speso e schierato apertamente
dalla parte di tutti quei docenti onesti, anche loro “fessi”, che per
qualche pallino nero malmesso, e per i molti errori proposti, non
sono riusciti a raggiungere gli 80/100. La preoccupazione lecita
dell’ADI su possibili copiature agli scritti, accentua ancor di più
l’inefficacia della prova preselettiva, capace di selezionare, tra i
fessi, molti docenti “ idonei “ competenti solo in potenziali
inganni e sotterfugi. Molti, in queste ore, stanno chiedendo al nostro
Presidente del Consiglio di fare un passo indietro, io lo chiedo, a
nome dei molti fessi idonei e non, a chi ha organizzato questo concorso
mal riuscito.
Aldo Domenico
Ficara
aldodomenicoficara@alice.it