Comunicato del presidente nazionale dei CIP, Gianfranco Pignatelli.
Soddisfazione per mantenimento graduatorie e piano triennale assunzioni
Roma, 16 dic. (Apcom) - Gli insegnanti precari accolgono con entusiasmo il mantenimento, fino al loro esaurimento, delle graduatorie per l'insegnamento ed il piano per le assunzioni in ruolo di 150.000 docenti contenuto nel maxiemendamento governativo della legge finanziaria approvata dal Senato.
"La cancellazione delle graduatorie dal 2010 - spiega Gianfranco Pignatelli, presidente nazionale dei Comitati insegnanti precari - avrebbe espropriato futuro e diritti ai precari senza risolvere né il problema della precarietà né quello della qualità della scuola pubblica italiana. La nostra è una vittoria essenziale, ma allo stesso tempo effimera perchè ha comportato una lotta lunga e dura finalizzata solo a evitare che fossero cancellati i diritti acquisiti negli anni dai precari".
Per i precari il testo approvato al Senato ha solo mantenuto fede alle promesse pre-elettorali. "Occorre però - sottolinea Piegnatelli - che il piano di assunzioni ora si concretizzi mediante la copertura finanziaria e la definizione dei contingenti occorenti per la sua reale e sollecita attuazione".
E'ancora viva nei docenti l'amarezza per le 200.000 assunzioni previste dal precedente governo e svanite per il mancato placet del Ministero delle finanze: "un raggiro che gli insegnanti precari e la scuola - dice il leader dei Cip - non possono tollerare, non solo per il rispetto professionale ed umano dovuto ai primi ma, più di tutto, per la tutela della qualità necessaria all'istruzione pubblica".
Secondo i docenti precari della scuola, un'esercito di almeno 300.000 abilitati, una soluzione negativa "avrebbe contraddetto - conclude Pignatelli - le dichiarazioni elettorali ed il programma col quale l'Unione ha vinto di strettissima misura le elezioni. Successo maturato nella scuola anche grazie alla fiducia che i precari hanno concesso all'attuale maggioranza".
Nota: DA: Alice News, 16-12-2006 19:52 (Apcom)
Soddisfazione per mantenimento graduatorie e piano triennale assunzioni
Roma, 16 dic. (Apcom) - Gli insegnanti precari accolgono con entusiasmo il mantenimento, fino al loro esaurimento, delle graduatorie per l'insegnamento ed il piano per le assunzioni in ruolo di 150.000 docenti contenuto nel maxiemendamento governativo della legge finanziaria approvata dal Senato.
"La cancellazione delle graduatorie dal 2010 - spiega Gianfranco Pignatelli, presidente nazionale dei Comitati insegnanti precari - avrebbe espropriato futuro e diritti ai precari senza risolvere né il problema della precarietà né quello della qualità della scuola pubblica italiana. La nostra è una vittoria essenziale, ma allo stesso tempo effimera perchè ha comportato una lotta lunga e dura finalizzata solo a evitare che fossero cancellati i diritti acquisiti negli anni dai precari".
Per i precari il testo approvato al Senato ha solo mantenuto fede alle promesse pre-elettorali. "Occorre però - sottolinea Piegnatelli - che il piano di assunzioni ora si concretizzi mediante la copertura finanziaria e la definizione dei contingenti occorenti per la sua reale e sollecita attuazione".
E'ancora viva nei docenti l'amarezza per le 200.000 assunzioni previste dal precedente governo e svanite per il mancato placet del Ministero delle finanze: "un raggiro che gli insegnanti precari e la scuola - dice il leader dei Cip - non possono tollerare, non solo per il rispetto professionale ed umano dovuto ai primi ma, più di tutto, per la tutela della qualità necessaria all'istruzione pubblica".
Secondo i docenti precari della scuola, un'esercito di almeno 300.000 abilitati, una soluzione negativa "avrebbe contraddetto - conclude Pignatelli - le dichiarazioni elettorali ed il programma col quale l'Unione ha vinto di strettissima misura le elezioni. Successo maturato nella scuola anche grazie alla fiducia che i precari hanno concesso all'attuale maggioranza".
Nota: DA: Alice News, 16-12-2006 19:52 (Apcom)