Domenica 3 ottobre in
contemporanea su tutto il territorio nazionale si svolgerà la
manifestazione ''Cento piazze per
la sfida educativa'', organizzata dall'Associazione
italiana maestri cattolici (Aimc) in collaborazione con l'Ufficio
nazionale per l'educazione, la scuola e l'università della Cei.
In cento e più luoghi della penisola si parlerà e si giocherà tutti
insieme: docenti, genitori, adulti, bambini, ragazzi.
Sarà anche un modo per ''festeggiare'' insieme la giornata mondiale
dell'insegnante (5 ottobre), istituita dall'Unesco.
''E' un andare 'in' piazza - dichiara Giuseppe Desideri, presidente
nazionale Aimc - non per dividere ma per unire; non per gridare ma per
ascoltare; non per rivendicare ma per dialogare'' e, mantenendo salda
''la fedeltà alle radici più vere, testimoniare tangibilmente
l'attenzione alla scuola tutta e ai più piccoli anche attraverso forme
di solidarietà''.
''Un evento per testimoniare attenzione all'educazione - ricorda don
Maurizio Viviani, direttore dell'Ufficio nazionale per l'educazione, la
scuola e l'università della Cei -, che non è questione riservata al
contesto familiare e scolastico, ma coinvolge tutte le dimensioni e gli
ambiti in cui si vive e cresce (lavoro, famiglia, scuola, sport,
mass-media, spettacolo, consumo, impresa, comunita' cristiana),
promuovendo un'alleanza per l'educazione''.
Asca