Le
inadempienze dell'assessorato regionale all'Istruzione rischiano di
vanificare gli effetti dei progetti regionali destinati ai precari
della scuola". La denuncia arriva da Giusto
Scozzaro, segretario generale della Flc-Cgil siciliana che, in
una nota, parla di "palese incapacità del governo regionale di fronte a
una situazione drammatica".
Il primo progetto per i precari, frutto di un'intesa Miur- Regione
finanziata con 40 milioni, è partito l'anno scorso seppur con notevole
ritardo. Secondo la Flc, lo stallo procedurale, "rischia di ritardare
anche l'avvio della seconda annualità, invalidando i benefici del
progetto, sia per l'utenza che per i precari, per questi ultimi sia in
termini di stipendio che di punteggio".
Il progetto 'Scuole aperte', 40 milioni in 3 anni nella Finanziaria
regionale, "non è ancora partito - dice Scozzaro - né si sa nulla sulla
sua articolazione". La Regione non ha neanche monitorato la prima
tranche, che avrebbe dovuto coinvolgere 1.700 precari. "E di fronte
alle nostre sollecitazioni riguardo a qualcosa che è un atto dovuto, lo
sblocco cioé delle procedure per avviare i progetti - osserva Scozzaro
- ci siamo scontrati con la latitanza dell'assessore e con la
conseguente inattività del suo staff".
L'assessore regionale all'Istruzione e alla formazione professionale,
Mario Centorrino, risponde alle critiche del segretario generale della
Flc-Cgil siciliana, Giusto Scozzaro. "La latitanza (sic), di cui mi
accusa Scozzaro sulla definizione dei progetti salva precari- ha detto
Centorrino - e', semplicemente, la priorita' di attenzione accordata a
problemi piu' urgenti, che la Cgil ben conosce, a cominciare dalla
vicenda che interessa il Cefop, la definizione del Piano Oif, il
finanziamento del Prof 2011. In particolare, sono gia' prossimi alla
conclusione una serie di corsi Cths, e venerdi' 10 dicembre, a
Partinico, partecipero' alla cerimonia conclusiva di uno di questi,
mentre il 13 dicembre firmero' una convenzione con il Miur, per la
conferma dell'assegnazione del punteggio ai cosiddetti corsi salva
precari".
Centorrino ha sottolineato che "la realizzazione dei piani integrati
atti a garantire il successo formativo e scolastico degli studenti che
si trovano in situazione di disabilita' e a rischio di marginalita'
sociale, ha gia' trovato una sua prima piena attuazione nello
svolgimento e conclusione, al 30 novembre, della prima annualita', che
ha visto coinvolti circa 1.700 precari della scuola".
Il Dipartimento ha gia' pronto il provvedimento di finanziamento della
seconda e ultima annualita', che vedra' coinvolto lo stesso numero di
personale precario gia' utilizzato nel primo ciclo del progetto.
Per quanto riguarda l'avviso n.10/2010 per la realizzazione di progetti
integrati atti a garantire il successo formativo e scolastico nelle
scuole operanti in contesti caratterizzati da disagio socio-economico e
culturale (importo messo a bando 40.000.000 di euro), il relativo
avviso pubblico e' gia' stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della
Regione n. 45 del 15 ottobre 2010, con data di scadenza per la
presentazione dei progetti al 19 dicembre 2010.
La suddetta pubblicazione della Gurs e' stato peraltro anticipata da
incontri finalizzati con centinaia di dirigenti scolastici delle nove
province siciliane, nonche' dalla divulgazione dell'avviso nel sito FSE.(da
http://www.siciliainformazioni.com/)
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