Ecco la circolare
pubblicata sul sito della facoltà di lettere e filosofia di Milano,
inviata per email a tutti gli studenti della facoltà in questione e la
lettera disperata che ci ha inviato una delle studenti alle quali è
arrivata la mail con il messaggio in questione. Invitiamo tutti i
docenti, aspiranti docenti e semplici laureati a leggere con attenzione
il contenuto di entrambi i documenti. Facciamo sapere che Adida nei
prossimi giorni si rivolgerà ai legali per vedere se è possibile
ricorrere anche per coloro che non abbiano alcun servizio di
insegnamento, contro i crediti aggiuntivi e l'impossibilità di accedere
ai test di ammissione. Stiamo cercando inoltre una soluzione per tutti
i possessori di lauree brevi, i cui titoli non soddisfino i requisiti
per l'accesso ai corsi magistrali previsti dal decreto in questione.
Invitiamo tutti inoltre a riflettere sulla seguente frase " i
responsabili hanno risposto che è stata una scelta appositamente
perseguita per escludere un po’ di gente dal concorso" che sta alla
base di tale
decisione!
L'intento conclamato è quello di invalidare il maggior
numero possibile di titoli di studio. Chi non ha i titoli di cui al DM
22/2005, non potrà frequentare i TFA nemmeno acquisendo i crediti
necessari, e quindi non potrà nemmeno sperare in futuro
nell'inserimento nelle graduatorie d'Istituto e quindi
insegnare (questo è previsto dall'art. 15 comma 3 del decreto
sulla Formazione Iniziale Docenti). Notare che è il Ministero
stesso ad avere suggerito tale soluzione. Sono a rischio i neolaureati,
ma anche docenti con anni di onorato servizio.
FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI
Il D.M. 249 del 10 settembre 2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
il 31 gennaio 2011) ha
fissato una nuova normativa per l’accesso alla professione di
insegnante nelle scuole.
Per le scuole secondarie di primo grado (scuole medie inferiori) e
secondo grado (scuole medie
superiori) la normativa, nella sua definitiva applicazione, prevede due
momenti di formazione:
- corsi di Laurea Magistrale o curricoli specifici riservati a chi
abbia intenzione di intraprendere la
professione di insegnante; tali corsi e curricoli saranno a numero
programmato, in ragione
dell’assorbimento che si può prevedere da parte del mercato del lavoro
negli anni successivi.
- TFA (Tirocinio Formativo Attivo), che prevede attività didattiche
presso le università e tirocinio
presso le scuole, organizzato dalle università in accordo con le
direzioni scolastiche regionali,
anch’esso a numero chiuso, al termine del quale si acquisisce
l’abilitazione all’insegnamento per
una specifica classe.
L’Università degli Studi di Milano, pur nell’attesa di ulteriori
indicazioni ministeriali e degli
atti necessari da parte della Direzione Scolastica Regionale, sta
predisponendo i necessari percorsi
didattici finalizzati ad accedere alla professione di insegnante,
secondo quanto previsto dal decreto.
La prima applicazione del DM 249/2010 prevede l’attivazione di:
- corsi di Laurea Magistrale (o curricula) specifici solo per
l’insegnamento nelle scuole
secondarie di primo grado, ossia le scuole medie inferiori,
l’attivazione dei quali avverrà prima possibile,
compatibilmente con l'erogazione dei decreti applicativi da parte del
Miur. L’istituzione di una specifica
Laurea Magistrale a numero programmato per l’insegnamento nelle scuole
secondarie superiori è rimandata
a decreti successivi.
- TFA, sia per le Scuole secondarie inferiori che superiori,
(l’attivazione dei quali avverrà prima
possibile, compatibilmente con l'erogazione dei decreti applicativi da
parte del Miur), al quale si accede con
le lauree previste nell’allegato A del Decreto Ministeriale 9 febbraio
2005, n. 22 (DM 22/2005) . Per la
corrispondenza tra classi di laurea specialistiche e magistrali si veda
l’allegato 2 al Decreto Ministeriale 26
luglio 2007.
INFORMAZIONI UTILI
Per gli studenti già laureati/laureandi e per quelli attualmente
iscritti alle lauree magistrali (o
specialistiche ex Dm 509/99 o alle lauree quadriennali), invece,
valgono le disposizioni transitorie del
decreto (si veda art. 15 del DM 249/2010),ossia
- gli studenti che hanno già conseguito la Laurea Magistrale (o
specialistica o quadriennale) potranno
accedere direttamente all’esame di ammissione al TFA (tirocinio
formativo attivo) a condizione che
possiedano i requisiti previsti dal D.M. 22 del 9 febbraio 2005 (il
testo che regolava in precedenza la
materia).
- gli studenti che risultano per l’a.a. 2010-11 iscritti alla Laurea
Magistrale (o specialistica o
quadriennale) potranno concludere il loro percorso formativo e accedere
in seguito all’esame di
ammissione al tirocinio formativo; come nel caso precedente, essi
saranno ammessi a condizione che
possiedano i requisiti previsti dal D.M. 22 del 9 febbraio 2005.
Per gli studenti che intendono iscriversi alla Laurea Magistrale
nell’a.a. 2011-2012 in funzione
dell’insegnamento non vi sono nel DM 249/2010 indicazioni certe in
merito. Si possono ipotizzare i seguenti
percorsi, che dovranno essere verificati e confermati da atti
ministeriali, che si attendono per i prossimi mesi:
-
per le scuole secondarie inferiori, se attivato, iscrizione al
curriculum della laurea magistrale
specifica per l’insegnamento; se non attivato, iscrizione a una delle
LM previste dal DM 22/2005
(come sopra)
-
per le scuole secondarie superiori iscrizione a una delle LM previste
dal DM 22/2005 (come
sopra)
NOTA BENE. Si raccomanda agli studenti interessati di tenersi
aggiornati in merito. Non appena disponibili
le notizie saranno diffuse sul sito di facoltà e dei corsi di laurea.
Acquisizione di crediti tramite esami singoli.
Il DM 249/2010 NON fa menzione alla possibilità di acquisire, dopo
l’entrata in vigore del DM
stesso, eventuali crediti mancanti rispetto a quanto richiesto dal DM
22/2005 (come sopra) tramite esami
singoli (con iscrizione al di fuori di un percorso
triennale/magistrale).
Si precisa, invece, che verranno ritenuti validi ai fini
dell’ammissione alla prova di accesso al TFA i
corsi singoli sostenuti dopo la laurea ma entro la data di entrata in
vigore del D.M. 249/2010 (cioè il 15
febbraio 2011).
Si raccomanda pertanto a tutti gli studenti che intendessero
intraprendere la professione di
insegnante di conseguire all’interno del loro percorso di studio tutti
i crediti necessari a tal fine (anche
eventualmente in sovrannumero rispetto ai crediti curriculari).
PER OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE FARE RIFERIMENTO AI SITI DEI CORSI
DI LAUREA E AI RESPONSABILI IVI INDICATI.
(da
http://sites.google.com/site/midanazionale)
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